L’infanzia alla Juve, lo scambio con Aké e la convocazione con U21: la “rivincita” di Tongya

Prendersi delle rivincite nel calcio è una cosa comune, dai giovani fino ai più esperti. La storia è sempre dietro l’angolo. Come quella di Tongya, esterno classe 2002 con un passato alla Juventus. Il ragazzo si è formato con la maglia bianconera, con la quale ha vissuto tutta la sua infanzia. Dall’U15 fino all’U23 (ora Next Gen), una passione che lo ha unito alla sua squadra del cuore.

 

 

Dal campo al mercato, Tongya è stato utilizzato come “merce di scambio” per arrivare ad un altro giovane promettente: Aké, ora fermo per infortunio. Entrambi valutati 8 milioni di euro, un valore che ha appesantito subito il loro trasferimento. Il passaggio al Marsiglia dell’italiano non ha portato i suoi frutti: tanta panchina e una “retrocessione” fino alla quarta serie francese. Poi la svolta con il passaggio in Danimarca all’Odense, dove ha ritrovato il campo ed ora per la prima volta anche la Nazionale U21 (QUI i convocati).

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