Thiago Motta è stato presentato oggi come nuovo allenatore dello Spezia. Prima conferenza stampa nella sua nuova avventura, ancora in Liguria dove aveva già allenato il Genoa in Serie A.
“La nostra priorietà è alzare il livello” le sue prime parole ai microfoni. “L’obiettivo è tenere l’iniziativa del gioco, per rispetto della tradizione del club e dei tifosi, mantenendo un gioco collettivo, che cercherò sempre di fare. Prendo questa sfida con grande responsabilità” ha aggiunto Thiago Motta.
Tema principale è stato il modo in cui tenterà di lasciare la sua impronta. “Inizieremo lunedì e da lì cercheremo di migliorare tutti i giorni. Penseremo strada facendo. Non sarà lo Spezia di Thiago, ma di tutti. Io cercherò di fare del mio meglio, lo vedrete quando inizieremo. Non posso dire come entreremo in campo. Faremo un gioco collettivo. Credo in quello, non vedo altre strade“.
Spazio anche alle questioni di mercato. “Abbiamo parlato e condiviso le necessità della squadra. Siamo d’accordo e vogliamo migliorare il livello della squadra. Erlic e gli altri? Proveremo a tenere i migliori con noi. Vedremo alla fine del mercato cosa accadrà. Pinamonti? Può diventare un grande giocatore. Ma per strategia di mercato, non parliamo di nomi. Sappiamo quello che va fatto e speriamo di farlo entro la fine del mercato”.
Infine le battute sul suo rientro in Italia. “Non volevo rientrare in Italia a tutti i costi, ma era il momento giusto e il posto giusto questo. Io volevo tornare ad allenare, non per forza in italia. Pecini mi ha convinto subito” .
Un’Italia che Thiago Motta vede favorita per la finale dell’Europeo. “Penso abbia fatto un grande europeo, ha di fronte una grande avversaria ma penso che possa vincere l’europeo meritatamente” ha concluso.
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