Categories: Interviste e Storie

Raimondo, il bomber della Ternana che segna solo in trasferta

Se segna Raimondo succede il finimondocantano i tifosi della Ternana sulle note di Edoardo Vianello. E quel finimondo è successo di nuovo, lontano dal Liberto Liberati, con la firma di Antonio Raimondo.

C’è anche la sua firma nella vittoria in trasferta del Ternana in casa del Palermo, un 3-2 che conferma il trend positivo dei rossoverdi di Roberto Breda – al quarto risultato utile consecutivo – e un dato incredibile: Raimondo segna solo in trasferta.

L’attaccante classe 2004 di proprietà del Bologna ha segnato nove gol in stagione, senza calci di rigore e tutti fuori casa. Catanzaro, Como, Cosenza (doppietta), Lecco (doppietta), Parma, Reggiana e adesso Palermo. Una notte da star davanti ai 27.404 spettatori del Barbera, iniziata con l’assist per lo 0-1 di Gaston Pereiro, bruciando Ceccaroni in velocità, e chiusa con il gol del 1-3, anticipando ancora il difensore centrale del Palermo.

Photo credits: Martina Cutrona

Raimondo: “Se continuo a segnare fuori a me va bene”

Se continuo a segnare così fuori casa a me va bene, arriveranno anche quelli in casa – ha raccontato Raimondo nel post partita a Sky Sport – Se continuiamo a giocare così…sono fiducioso. I gol in trasferta? Non penso che questa statistica sia legata al tipo di gioco, sinceramente non so spiegarmelo“.

“Raimondo sta facendo bene, ma abbiamo tanti ragazzi bravi – ha aggiunto Breda – Per me non è questione di età, abbiamo tanti giocatori capaci nati nel 2003 e nel 2004. Dobbiamo continuare a pensare: stasera ci godiamo la vittoria, da domani pensiamo al Parma“. 

Photo credits: Martina Cutrona

Soltanto l’ultima grande prestazione di Raimondo, cresciuto con gli insegnamenti di Sinisa Mihajlovic – colui che l’ha lanciato nel calcio dai grandi – e forgiato da Thiago Motta. Chi lo conosce lo descrive educato, posato e quadrato. Idee chiare per chi ha una chiara ambizione: meritarsi la Serie A, quel palcoscenico già calcato in passato. E l’occasione la sta meritando sul campo, trascinando la Ternana verso la salvezza. La prossima estate si vedrà, ma il Bologna sa di avere in casa un nuovo gioiello. 

Giovanni Mazzola

Siciliano, classe '96, cresciuto a pane e calcio...di provincia. Il mio primo ricordo è Corea-Italia del Mondiale 2002, non ho fatto in tempo per il golden gol di Trezeguet del 2000. Passione e curiosità sono le mie parole d'ordine: senza queste non avrei mai fatto il giornalista. Pubblicista dal 2018.

Recent Posts

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

4 minuti ago

Quando da Babbo Natale e gli elfi nasce una squadra di calcio: è l’FC Santa Claus

La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…

9 minuti ago

I regali che attendono gli allenatori sul mercato 2026

Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…

2 ore ago

Nel mondo di Grifo: “A 32 anni segno come un ragazzino. Tra Lazio, Viola e Samp ho sfiorato la Serie A”

Vincenzo Grifo si racconta a GianlucaDiMarzio.com: la sua stagione fantastica, i record con il Friburgo…

3 ore ago

Grifo avvisa Gattuso: “Amo l’Italia, sono pronto a tutto per la nazionale”

Grifo e la nazionale, tra passato una speranza di ritorno. La nostra intervista al giocatore…

3 ore ago

Il presidente dell’Aia Zappi: “Il 2025 ci lascia la consapevolezza di un percorso di crescita”

Il messaggio di auguri del presidente dell'Aia Antonio Zappi e del comitato Nazionale Con un…

2 ore ago