“Nestorovski da solo non ne salta dieci per segnare…”, però la sua utilità non è in dubbio. Non per Tedino, che per l’ultima partita dell’anno ritrova il suo bomber, pronto a tornare per Palermo-Salernitana: “Non ha cento minuti nelle gambe ma è a disposizione, sono felice di come si è allenato oggi dopo aver saltato un giorno per l’influenza”. Intanto, La Gumina è pronto per giocare ancora al suo posto: “Sta facendo bene, ha un grande ritmo nelle gambe e ci aiuta anche in fase di non possesso. Col suo lavoro permette ai centrocampisti di fumarsi una sigaretta in più. Nestorovski ha più mestiere e più fiuto del gol, chiaro, ma Nino ha il futuro dalla sua”.
Dubbi anche per Chochev, che a Cesena è rimasto in panchina: “Ma i novanta minuti nelle gambe li hanno tutti – prosegue Tedino – poi Ivaylo per me è un giocatore irrinunciabile. Ho ancora un paio di dubbi sul suo utilizzo dall’inizio, ma penso che lo vedremo in campo”. Una pedina in più nella rincorsa al titolo di campioni d’inverno: “Con la Salernitana però non sarà facile, hanno giocatori che ribaltano la gara come Kyine e Sprocati. Contro il Foggia, pur perdendo, hanno fatto una grande partita. Servirà molta attenzione”. Con una certezza su tutte: “Sono abituato a lavorare e parlare poco, con la testa a maggio”. Per festeggiare ci sarà tempo.
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