Grande festa e tanta commozione, a Rotterdam. Ma non perché il Feyenoord abbia superato l’Ado Den Haag per 3-1. Bensì per un motivo molto più importante e profondo. Valori di cui il calcio e lo sport sono e devono farsi portatori ogni qualvolta ce ne sia la possibilità.
I tifosi ospiti, che hanno riempito un piccolo settore dell’impianto, hanno deciso di portare con sé un equipaggiamento diverso da quello canonico della gradinata. Niente fumogeni, niente petardi. Soltanto tanti peluche e pupazzi d’ogni tipo. Li hanno lanciati verso i sostenitori del Feyenoord, con un compito ben preciso: quelli di consegnarli ai bambini dell’ospedale Sofia, che prima della partita sono entrati in campo accompagnando i giocatori all’ingresso (nella foto in alto).
Il “Teddy Bear Toss“, ovvero il lancio dei pupazzi dagli spalti, è un’usanza molto diffusa in Canada e negli Stati Uniti, dove nella giornata precedente al Natale gli spettatori delle partite di hockey su ghiaccio lanciano i peluche ad ogni gol della squadra di casa. Questi poi vengono raccolti e distribuiti ai bambini tra ospedali e orfanotrofi.
Anche in Italia due anni fa la trovata benefica ricevette larghe adesioni. A farsi portatore del messaggio nell’occasione fu il basket, per un’iniziativa durata due giornate di campionato, che partendo dalla Serie A2 Gold coinvolse anche la Serie A e la A2 Silver.
La donazione chiaramente ha emozionato tutti i presenti, che hanno voluto tributare un lungo e sentito applauso ai tifosi del Den Haag per il meraviglioso gesto, come si può vedere nel filmato in basso preso dal profilo Twitter della squadra di Rotterdam.
https://twitter.com/Feyenoord/status/774922194543673344
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