Filip Helander ci avvicina alla sfida playoff dell’Italia contro la Svezia. Il difensore svedese del Bologna parla al Corriere dello Sport: “Sappiamo che l’Italia è
favorita, e fin qua siamo
tutti d’accordo. Ma abbiamo davanti una grande
occasione. E se giochiamo
due partite perfette possiamo farcela. Giochiamo con il 4-4-2 classico, in
Svezia giocano tutti così,
impariamo quello fin da
bambini. Donadoni mi dice sempre: non
guardare il pallone. Guarda l’avversario, i compagni, tutto quello che succede… E poi mi ha insegnato a stare in campo, a
muovermi nel modo giusto. Forsberg? Eravamo insieme al
Malmö. E’ un esterno
d’attacco sulle due fasce,
il suo pezzo
forte è l’assist, ma segna pure, calcia davvero
bene: sta facendo molto
bene al Lipsia. Penso di
essere bravo
in marcatura. Difetti? In campo parlo poco, me lo
dice sempre Donadoni.
Ma è questione di carattere, noi svedesi siamo così,
e di lingua, con l’italiano
faccio ancora fatica…”
L’Intervista completa sul Corriere dello Sport
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