Le inglesi lasciano la Superliga. A ruota, una dietro l’altra, hanno pubblicato sui propri siti ufficiali il comunicato di voler abbandonare la nuova competizione europea. Nel giro di pochi minuti Arsenal, Manchester United, Tottenham e Liverpool hanno esternato quindi il loro addio alla Superliga e si aggungono così al Manchester City, che le aveva precedute.
Nella notte si è poi aggiunto anche il Chelsea, ovvero la prima squadra sulla quale erano uscite le voci della volontà di uscire dall’organizzazione della competizione. Si attende solamente il comunicato della società di Abramovich e a quel punto tutte le società di Premier League avranno abbandonato il progetto. Al momento delle 12 squadre fondatrici di domenica, sono rimaste in 7: Chelsea, Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid, Juventus, Milan e Inter.
Il Liverpool Football Club può confermare che il nostro coinvolgimento nei piani proposti per formare una Super League europea è stato interrotto. Negli ultimi giorni, il club ha ricevuto reazioni da vari stakeholder chiave, sia interni che esterni, e vorremmo ringraziarli per il loro prezioso contributo.
Gli ultimi giorni ci hanno mostrato ancora una volta la profondità del sentimento che i nostri tifosi di tutto il mondo hanno per questo grande club e per il gioco che amiamo. Non avevamo bisogno di ricordarlo, ma la risposta dei tifosi nei giorni scorsi ci ha dato il tempo per ulteriori riflessioni. Non è mai stata nostra intenzione causare tanta angoscia, tuttavia quando è arrivato l’invito a entrare nella Superlega, pur sapendo che non c’erano garanzie, non volevamo essere lasciati indietro per assicurarci di proteggere l’Arsenal e il suo futuro. Come risultato dell’ascolto vostro e della comunità calcistica in generale negli ultimi giorni, ci stiamo ritirando dalla proposta. Abbiamo commesso un errore e ce ne scusiamo. Sappiamo che ci vorrà del tempo per ripristinare la tua fiducia in ciò che stiamo cercando di ottenere qui all’Arsenal, ma sia chiaro che la decisione di far parte della Super League è stata guidata dal nostro desiderio di proteggere l’Arsenal, il club che amiamo e per sostenere il gioco che amiamo attraverso una maggiore solidarietà e stabilità finanziaria. La stabilità è essenziale affinché il gioco prosperi e continueremo a impegnarci per portare la sicurezza di cui il gioco ha bisogno per andare avanti. Il sistema deve essere riparato. Dobbiamo lavorare insieme per trovare soluzioni che proteggano il futuro del calcio e sfruttino lo straordinario potere che il calcio ha per metterci con il fiato sospeso. Infine, sappiamo che questo è stato estremamente sconvolgente alla fine di quello che è stato un anno incredibilmente difficile per tutti noi. Il nostro obiettivo è sempre quello di prendere le decisioni giuste per questo grande club di calcio, proteggerlo per il futuro e portarci avanti. Non abbiamo preso la decisione giusta qui, che accettiamo pienamente. Vi abbiamo sentito.
Abbiamo ascoltato attentamente la reazione dei nostri fan, del governo britannico e di altri stakeholder chiave. Rimaniamo impegnati a lavorare con gli altri della comunità calcistica per trovare soluzioni sostenibili alle sfide a lungo termine che il gioco deve affrontare.
Possiamo confermare che abbiamo formalmente avviato le procedure per ritirarci dal gruppo sviluppando proposte per una Super League europea (ESL).
Il presidente Daniel Levy ha dichiarato: “Ci rammarichiamo per l’ansia e il turbamento causati dalla proposta di ESL. Abbiamo ritenuto importante che il nostro club partecipasse allo sviluppo di una possibile nuova struttura che cercasse di garantire meglio il fair play finanziario e la sostenibilità finanziaria, fornendo al contempo un supporto significativamente maggiore per la piramide calcistica più ampia. Crediamo che non dovremmo mai stare fermi e che lo sport dovrebbe rivedere costantemente le competizioni e la governance per garantire che il gioco che tutti amiamo continui ad evolversi ed entusiasmare i fan di tutto il mondo. Vorremmo ringraziare tutti quei sostenitori che hanno presentato le loro opinioni ponderate”.
A dar seguito alle parole di Guardiola, è poi anche il Chelsea. “Come riportato questa sera”, si legge sul sito della società, “il Chelsea Football Club può confermare di aver avviato le procedure formali per il ritiro dal gruppo sviluppando i piani per una Super League europea. Essendo entrati a far parte del gruppo alla fine della scorsa settimana, ora abbiamo avuto il tempo di considerare pienamente la questione e abbiamo deciso che la nostra continua partecipazione a questi piani non sarebbe nel migliore interesse del Club, dei nostri tifosi o della comunità calcistica in generale“.
L’imprenditore rumeno è il nuovo azionista di maggioranza dei rossoblù Oggi, mercoledì 18 dicembre 2024,…
Le possibili scelte di Simone Inzaghi per la sfida di Coppa Italia Dopo la larga…
Le parole dell'allenatore al termine della gara di Coppa Italia vinta contro la Sampdoria La…
In casa Juventus si ferma Timothy Weah: le condizioni del calciatore bianconero Continuano i problemi…
Il portiere del PSG esce dopo 22' a causa di uno scontro di gioco con…
Prima del match di Coppa Italia tra Roma e Sampdoria, Florent Ghisolfi ha parlato ai…