Categories: Interviste e Storie

Sub20, occhio a… Allende: l’idolo Mati Fernandez e il provino all’Arsenal

Altro giro altra partita. Dopo aver raccontato lo juventino Makoun (QUI la sua storia), stavolta i riflettori si accendono sul Cile padrone di casa. Allende e Salazar (entrato nell’ultimo quarto d’ora alla prima contro la Bolivia) le stelle che possono trascinare la squadra di Robles fino in fondo.

Noi prendiamo il primo, grazie. Cognome importante da quelle parti, dove un altro Allende – Salvador – è stato un ex presidente cileno che si è tolto la vita sparandosi un colpo di fucile durante l’attacco alla Moneda in un golpe ordinato da Pinochet l’11 settembre 1973.

Marcelo Allende, classe ’99, a difendere non ci pensa molto. Trequartista puro, sta crescendo con i consigli dell’ex Fiorentina Matias Fernandez: “E’ fantastico giocare con il mio idolo”. Stessa nazionalità, stessa squadra: Nexaca, Messico. Stasera sta giocando dietro alla punta Morales nel 4-2-3-1 del Cile. Numero dieci sulle spalle, da fantasista vero.

Quel talento che fin da piccolo aveva convinto le due squadre principali in Cile, Colo Colo e Universidad de Chile. Tutto facile? Macché, nessuna delle due alla fine ha affondato il colpo e per Allende non era ancora tempo di esplodere. Si mette in vetrina nella seconda divisione cilena con la maglia del Deportes Santa Cruz, facendo – nel frattempo – tutte le trafile con le selezioni giovanili del Cile: dalla fascia da capitano dell’Under 15 a quella dell’Under 20 è stato un attimo, nel mezzo anche un torneo vinto in Irlanda con l’U17.

Finte e sterzate che avevano attirato anche l’attenzione dell’Arsenal. Nel 2017 Marcelo ha l’occasione della vita: i Gunners lo chiamano per un provino su consiglio del connazionale Alexis Sanchez. Due settimane a Londa per convincere tutti. E c’era anche riuscito, vincendo la Durban International Cup con l’Under 18. “Forte quel ragazzino, richiamiamolo”. Altro provino, bene anche quello. Poi ancora un terzo: superato. Quando sembrava fatta, non si riuscì a trovare l’accordo economico e saltò tutto. Dietrofront, ritorno in Cile. Ma per poco.

Chiusa la porta in Inghilterra, si è aperta quella in Messico. Biancorossa per la precisione, dove il Nexaca ha aumentato a sei il numero di cileni in squadra. Ora però testa al Sub20, Allende vuole trascinare il suo Cile alla vittoria finale.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Napoli, Conte: “Con questo spirito supereremo tutte le difficoltà”

Le parole di Antonio Conte, allenatore del Napoli, dopo la partita contro la Roma, valida…

1 ora ago

Roma, Gasperini: “Fallo su Koné? Errore nostro, ma queste entrate di solito vengono fischiate”

Le parole dell'allenatore della Roma al termine della partita contro il Napoli Finisce la striscia…

1 ora ago

Tre gol in sette giorni: Neres riporta il Napoli in testa

Il Napoli vince contro la Roma 1-0 con la rete di David Neres e torna…

1 ora ago

Eredivisie, Ajax-Groningen rinviata a causa di fuochi d’artificio sugli spalti

Klaassen davanti ai tifosi (imago) Match sospeso e poi definitivamente rinviato alla Johan Cruijff Arena…

2 ore ago

Fiorentina, Vanoli: “Dobbiamo diventare più cinici e sapere dove ci troviamo”

Paolo Vanoli, allenatore della Fiorentina (Imago) Le parole dell'allenatore della Fiorentina dopo la sconfitta contro…

4 ore ago

Atalanta, Palladino: “Non ho la bacchetta magica, il merito è dei ragazzi”

Le parole dell'allenatore dell'Atalanta dopo la vittoria contro la Fiorentina Si conferma ottimo l'impatto di…

4 ore ago