Stella Rossa, Krunic torna a San Siro contro l’Inter: “C’è sapore di derby”

Torna la Champions League e ad attendere l’Inter c’è la sfida di San Siro con la Stella Rossa. Sarà l’occasione per ritrovare un vecchio rivale. Si tratta dell’ex Milan Rade Krunic, appena passato alla squadra serba, che tornerà così a giocare a Milano in una sfida dal sapore di derby. A proposito di questo ritorno, proprio lui ha parlato per la Stella Rossa nella conferenza stampa della vigilia (qui quella di Simone Inzaghi).

 

Krunic: “Sono rimasto milanista”

Il bosniaco ha parlato del suo ritorno a San Siro: “Sicuramente è una grande emozione, ho passato tanto tempo della mia carriera qui. Non ho sentito i miei ex compagni, ci giocherò contro presto: è un’occasione speciale e aspetto con ansia la partita di domani“. 

Poi sull’Inter: “È come se fosse un treno, gioca da anni con lo stesso sistema. Noi siamo un grande club, abbiamo vinto la Champions in passato e possiamo giocarcela con tutti. Non è facile sfidare avversari di questo livello, molto più alto rispetto a quello del nostro campionato. Abbiamo preparato al meglio la gara“.

 

Un commento anche sull’assenza dei tifosi serbi: “Tutti noi abbiamo giocato in grandi stadi, davanti a tanti tifosi: a me personalmente mancherà il loro sostegno. Non sarebbe stata comunque la stessa cosa che al Marakanà, ma ci avrebbero aiutato comunque ed è un peccato che non possano assistere allo spettacolo di domani“.

 

Infine, l’ex Milan ha chiuso parlando nuovamente dell’Inter: “Sapore di derby? “Sì, ovviamente sì. Ho già detto che sono stato tanti anni qua, ho passato momenti brutti e bellissimi. Sono rimasto un milanista, dentro il cuore. È stato bello vedere il Milan vincere il derby, non vedo l’ora di dimostrare domani il mio valore in questa competizione. Conosco bene l’Inter e tanti suoi giocatori. Penso che la loro forza non sia un singolo giocatore, credo abbiano tanta qualità nel gruppo. Stanno facendo un lavoro incredibile, hanno iniziato un po’ peggio l’anno ma vengono da una vittoria. La forza principale dell’Inter è il gruppo“.