News Calcio

La Roma al St. George Park: tutto quello che c’è da sapere sul centro sportivo della nazionale inglese

Per il secondo anno di fila la Roma svolge una parte del ritiro precampionato al St. George Park, centro federale della nazionale inglese

Un centro immerso nello Staffordshire in Inghilterra dove la Roma sta affrontando la seconda parte del suo ritiro precampionato. I giallorossi, dopo la prima parte a Trigoria, resteranno in Gran Bretagna fino al 10 agosto.

Il 6 ci sarà l’amichevole contro l’Aston Villa al Bescot Stadium di Walsall e il 9 quella contro l’Everton, sempre di proprietà dei Friedkin, all’Hill Dickinson Stadium.

Il centro di Burton upon Trent, luogo dove svolge la preparazione la nazionale inglese, è una struttura all’avanguardia dalla quale sono passate anche Manchester United, Liverpool e Barcellona.

Trecentotrenta acri in cui sono presenti quattordici campi da calcio di cui uno al coperto, un’arena da Futsal, attrezzature moderne per il recupero e l’Hilton hotel dotato di SPA e palestra.

I campi del St. George Park

Un totale di 14 campi intitolati alle leggende del calcio inglese. A spiccare nella Coverciano inglese è il “Sir Bobby Charlton pitch“: un’esatta replica della superficie di Wembley. Proprio quest’ultimo è stato brandizzato totalmente per la Roma per questo ritiro.

Tra le varie opportunità dove allenarsi c’è anche un campo completamente al coperto dedicato a Sir Alf Ramsey, allenatore dell’Inghilterra che vinse i mondiali di calcio del 1966.

Le strutture per il recupero

A spiccare tra i pregi della Coverciano inglese sono le attrezzature per il recupero. Il St. George Park è dotato, infatti, di una piscina con fondo regolabile che permette una grande varietà di esercizi.

Oltre alle piscine di contrasto caldo-freddo c’è anche un Tapis roulant subacqueo. Tra le ultime aggiunte del centro federale inglese spicca la camera di crioterapia capace di arrivare a una temperatura di -160 gradi. Un centro all’avanguardia a disposizione della Roma di Gasperini per continuare la preparazione in vista dell’esordio contro il Bologna il 23 agosto.

 

 

Giuseppe Vignola

Classe 2001, ho sempre pensato che la gioia che può dare il calcio è imparagonabile a tutto il resto. Questa mia tesi, che può sembrare assurda, è stata avvalorata da un premio Nobel, Albert Camus, che disse: “Non c’è luogo in cui un uomo sia più felice che in uno stadio di calcio”. La felicità in uno stadio come tifoso l’ho provata, come calciatore non succederà mai, spero che quella da giornalista sia il mio futuro.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

14 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

16 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

17 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

18 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

19 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

20 ore ago