Non andava così male da 49 anni: cinque giornate, zero punti. È una delle partenze in Bundesliga più nere di sempre per lo Schalke, ora solo a fondo classifica con un bottino pressoché nullo. Due gol segnati – di cui uno oggi, nella sconfitta 2-1 contro l’Hoffenheim – e una confusione che sembra ormai aver condannato la squadra di Weinzierl a una stagione di rincorsa. La zona Champions è già lontana dieci punti.
Sempre che lo stesso Weinzierl possa guidare la rincorsa dei Königsblauen: dopo un avvio così disastroso – a salvarsi è la sola Europa League – non è detto che la società possa prendere decisioni già durante la prossima settimana. Dopo gli esoneri di Skripnik e Labbadia, rispettivamente ex allenatori di Werder e Amburgo, potrebbe dunque saltare un’altra panchina storica. Nell’ultima stagione proprio dopo cinque gare senza vittoria era arrivato l’addio di Lucien Favre al Borussia Mönchengladbach.
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