La squadra ligure pareggia agguanta l’1-1 contro la formazione di Possanzini grazie alla rete dell’attaccante.
Lo Spezia raggiunge il Mantova nel finale di gara, conserva l’imbattibilità casalinga, ma deve dire grazie soprattutto a Diego Falcinelli. I bianconeri non perdono al “Picco” dallo scorso 28 febbraio, giorno del match contro la Feralpisalò. Una statistica che, dunque, rimarrà intatta anche nelle prime settimane del 2025.
Una gara combattuta, quella contro la squadra di Possanzini, a tratti stregata e carica di tensione, nonostante la grande spinta del popolo spezzino. Un Boxing Day in pieno stile britannico, caratterizzato davvero da tante emozioni, seppur il tabellino reciti solo un gol per parte.
A fare da sfondo la Curva Ferrovia, riaperta dopo i lavori di ammodernamento e copertura totale del settore più caldo del tifoso spezzino, di nuovo a ‘casa’ dopo qualche settimana di esilio forzato. E poi il campo, magari dopo aver dato anche un piccolo sguardo alla gara tra Pisa e Sassuolo.
Il 2024 richiederà ancora un ultimo sforzo, ma intanto il tramonto dell’ultima gara casalinga dell’anno ha già consegnato alla Serie B una grande certezza: questo Spezia non muore mai.
Nella giornata in cui Pio Esposito deve fare i conti con un po’ di nervosismo e sfortuna, vedendosi inoltre annullare un gol per fuorigioco, è proprio Diego Falcinelli a caricarsi lo Spezia sulle spalle. Una rete che, forse, arriva nel punto più importante della stagione, sia per lui che per la squadra di D’Angelo. Quella vecchia certezza che spunta proprio quando tutte le soluzioni sono ormai terminate.
L’attaccante delle salvezze impossibili, a Crotone probabilmente ne sanno qualcosa, arrivato a La Spezia durante lo scorso mercato invernale per cercare di risollevare le sorti di una squadra che aveva decisamente perso la bussola. Quasi un anno di attesa prima di esplodere di gioia, un tempismo perfetto che consente alla sua squadra di continuare ad alimentare il sogno promozione diretta. Gol d’esperienza, su un bel cross dalla destra, che beffa Festa dopo parate incredibili. Mancava solo la sua firma, è arrivata nel momento giusto.
Già, perché il pareggio maturato al termine della gara tra Spezia e Mantova è anche frutto di una prova quasi perfetta della squadra di Possanzini. Per la prima volta in stagione, dalle parti del “Picco“, la squadra di D’Angelo ha infatti dovuto fare i conti con qualche difficoltà di troppo. La rete di Debenedetti, a segno dopo più di due mesi, è stato il primo colpo duro, mentre l’espulsione di Brignani, intorno al 30′, aveva riacceso l’entusiasmo della formazione bianconera.
Speranza spezzata, però, dalle grandi parate di Marco Festa, a tratti insuperabile. Poi tanto nervosismo, espulso anche Possanzini, prima dell’assedio finale che ha portato al gol di Falcinelli. Dopo Catanzaro ecco un altro risultato importante arrivato con la voglia, e la forza, di chi non intende arrendersi mai. Nel frattempo la corsa in testa alla classifica con Pisa e Sassuolo prosegue, insieme all’imbattibilità casalinga dello Spezia.
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