Spezia-Frosinone | Longo: “Conquistare un punto è positivo per la nostra classifica”. Gallo: “Gilardino è giocatore di valore assoluto”

Finisce uno a uno tra Spezia e Frosinone, al gol di Ciofani ha risposto la prima rete di Gilardino in Serie B. È il terzo pareggio consecutivo per lo Spezia e il sesto risultato utile per la squadra di Longo. Per l’allenatore del Frosinone c’è però rammarico per la decisione dell’arbitro: “Rivedendo il rigore mi sembra che le braccia le abbia a copertura del corpo, io non lo avrei dato. L’arbitro ha visto così è inutile parlare di questo non si può tornare indietro. Credo che oggi per il momento nostro a livello di organico, uscire con un punto è una cosa positiva. Questo è un campo ostico per tutti. per come si era messa la gara, c’è rammarico. Stavamo difendendo con ordine, non concedendo nulla allo Spezia. Solo un episodio del genere poteva cambiare la partita. In questo campionato serve tanta continuità, andiamo avanti con fiducia. La fluidità del gioco faceva fatica a trovare dei tempi, lo Spezia spezzettava il fraseggio, non trovavamo i nostri spazi per trovare i nostri esterni. Potevamo fare meglio, ma siamo stati bravi ad adattarci ad un campo veloce e di dimensioni più piccole rispetto ad altri. La squadra ha lottato e ha dimostrato di poter fare un altro tipo di partita”. ha detto l’allenatore del Frosinone a Sky Sport

Per Gallo Invece: “Gilardino è un giocatore di valore assoluto, si è integrato benissimo, ha fatto una partita straordinaria, abbiamo affrontato a viso aperto una squadra molto forte. Non ci siamo disuniti dopo aver subito gol. Abbiamo dato dimostrazione che in questo stadio siamo una squadra difficile da incontrare. Ho avuto il pensiero di cambiare Gilardino, ma questi giocatori hanno sempre qualcosa da regalarti, anche se il rigore avrebbe dovuto tirarlo meglio – scherza l’allenatore dello Spezia – lo stadio ci ha aiutato molto, è un valore aggiunto per noi. Quando ci ho parlato ho visto nei suoi occhi ancora il fuoco. Dovevamo recuperarlo fisicamente, perché tornava da un infortunio. Lui è spiato quotidianamente dai suoi compagni, complimenti a lui. I nostri centrocampisti sono giovani a cui sto dando tanta fiducia, li ho voluti e li ho allenati tutti” ha concluso l’allenatore dello Spezia.