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Da Pisa a Spezia: sarà ancora D’Angelo-Stroppa in finale playoff

Luca D'Angelo (IMAGO)
Luca D’Angelo (IMAGO)

Luca D’Angelo e Giovanni Stroppa saranno ancora avversari in finale playoff a distanza di tre anni dall’ultima volta. 

Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Potrebbe essere questa la perfetta colonna sonora del rapporto calcistico tra i due allenatori di Spezia e Cremonese. Avversari in campo, ma tanto rispetto fuori. “È il miglior allenatore della Serie B”, disse Luca D’Angelo qualche anno fa di Stroppa. Ora, il destino, li metterà alla prova ancora una volta.

Come tre anni fa, quando a incrociarsi furono i sogni di Pisa e Monza. Una lunga notte, quella dell’Arena-Garibaldi, che alla fine vide trionfare proprio i biancorossi, promossi per la prima volta in Serie A. I gol di Mastinu e quelli di Gytkjaer, emozioni pronte a rivivere sulle note di altri protagonisti.

Il ritorno si giocherà al “Picco”, e come nella stagione 2021/2022 sarà ancora terza contro quarta. “Forse sarà più felice  lui, visto quello che è successo tre anni fa”, ha commentato D’Angelo ai microfoni di DAZN dopo il fischio finale della gara con il Catanzaro. Un lungo filo rosso pronto a ricongiungersi.

In campionato l’allenatore della Cremonese ha allungato la sua personale striscia positiva contro l’ex Pisa, pareggio allo “Zini” e vittoria al ritorno. Il prossimo incontro, però, sarà quello più importante di tutti.

La notte dell’Arena e i nuovi appuntamenti: D’Angelo ritrova Stroppa

Era il 29 maggio 2022, per Pisa e Monza l’ultimo passo verso la massima serie. Una gara infinita, piena di colpi di scena, tra gol spettacolari e continui capovolgimenti. “Devo sbrigarmi ad andare in Serie A, sono vecchio”, ha ironizzato qualche mese fa D’Angelo in un’intervista rilasciata a “Il Secolo XIX”. Attesa e desiderio, magari insieme all’avversario di sempre. E anche nell’ultimo campionato, la lunga sfida a distanza, non è stata mai banale.

Da un lato uno Spezia che ha accarezzato per diversi mesi la possibilità di conquistare la promozione diretta, dall’altro una Cremonese che invece non ha mai perso di vista il suo obiettivo, anche quando i liguri sembravano letteralmente inarrestabili. Intanto a distanza di tre anni, nonostante siano cambiati i palcoscenici, i colori e anche i protagonisti in campo, la regia sarà sempre la stessa. Luca contro Giovanni, destini incrociati sulla strada dei sogni.

Stroppa, allenatore della Cremonese (Credits: Rosito)

Un sogno chiamato Serie A

Una vera e propria sfida nella sfida, tra due allenatori che hanno già conquistato vittorie importanti nel corso degli anni. La promozione dalla C alla B con il Pisa per Luca D’Angelo, e quella con il Foggia per Stroppa. Senza dimenticare i due salti in Serie A con il Monza e, appunto, il Crotone.

Lo Spezia ancora all’ultimo atto, come nel 2020 sotto la guida di Italiano, la Cremonese per prendersi la giusta rivincita dopo la sconfitta di un anno fa contro il Venezia. Nelle ultime tre sfide di campionato, però, i grigiorossi sono sempre rimasti imbattuti. E, all’orizzonte, c’è già l’ennesimo appuntamento di una stagione infinita.