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Serie A, come funziona lo spareggio salvezza

Il pallone della Serie A (PHOTO CREDITS: Andrea Rosito) interna
Il pallone della Serie A (PHOTO CREDITS: Andrea Rosito)

Tutto quello che c’è da sapere sullo spareggio salvezza in Serie A: quando si gioca, cosa prevede il regolamento e cosa succede in caso di parità.

La corsa salvezza in Serie A è entrata nella sua fase decisiva, con le squadre invischiate nella parte bassa della classifica che si giocano tutto, partita dopo partita. Ma cosa accade se due squadre terminano il campionato a pari punti al 18° posto, l’ultimo che condanna alla retrocessione? Dal 2022/2023, il regolamento non lascia spazio a dubbi: si va allo spareggio salvezza.

Non contano più né la differenza reti né gli scontri diretti. Se due squadre chiudono il campionato al terzultimo posto a pari punti, si giocheranno la permanenza in Serie A in un doppio confronto. Un duello andata e ritorno che può decidere la stagione intera, con tutte le emozioni e la tensione del dentro o fuori.

È questa la principale novità introdotta dalla Lega Serie A nella stagione 2022/23, dopo anni in cui le classifiche venivano determinate tramite criteri matematici. Un ritorno al campo per risolvere le situazioni più delicate, come già accaduto nella scorsa stagione, quando Verona e Spezia si giocarono la salvezza in una sfida secca vinta dai gialloblù.

Spareggio salvezza in Serie A: cosa dice il regolamento FIGC

Il regolamento FIGC è molto chiaro: “In caso di parità di punteggio tra le squadre posizionate al 17° e al 18° posto, la squadra che si aggiudica la permanenza è determinata mediante spareggio da effettuarsi sulla base di due gare di andata e ritorno. La squadra meglio classificata secondo i criteri della classifica avulsa disputerà la gara di ritorno in casa”.

La squadra che, al termine del doppio confronto, avrà segnato più reti sarà salva. Se invece il computo dei gol segnati sarà in perfetta parità, non si giocheranno i tempi supplementari ma si passerà direttamente ai calci di rigore.

Una differenza importante rispetto allo scorso anno è proprio questa: non ci sarà più una gara secca in campo neutro, ma due partite — una per parte — per stabilire chi resterà in A e chi scenderà in B.

Pallone Serie B (IMAGO)
Pallone Serie B (IMAGO)

E se le squadre a pari punti sono più di due?

Il caso dello spareggio scatta solo tra due squadre. Se a fine stagione saranno più di due le squadre a terminare a pari punti al 18° posto, si procederà prima con la classifica avulsa: un mini-campionato tra le formazioni coinvolte, che terrà conto solo degli scontri diretti. Da lì si stabilirà chi sarà ufficialmente 17° e chi 18°, con le due squadre che finiranno in quelle posizioni a giocarsi la salvezza nello spareggio.

La lotta per evitare la retrocessione, dunque, non è mai stata così aperta. E quest’anno potrebbe regalare ancora una volta un epilogo drammatico.