Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della partita del Maradona vinta dal suo Napoli contro l’Udinese col risultato di 3-2. Un match apparentemente senza storia fino a un quarto d’ora dalla fine, quando gli ospiti sono tornati in gioco grazie ai gol di Nestorovski e Samardzic, segnati a pochi secondi l’uno dall’altro.
L’allenatore toscano commenta così il percorso degli azzurri: “Le vittorie sono tutte sofferte. I quindici minuti finali di oggi aiutano a sottolineare quanto non sia per niente scontato quanto fatto fino a qui. Vorrei dunque approfittarne per ringraziare i ragazzi di questa prima parte di campionato stratosferica. Glielo devo, come a tutti, fino ai magazzinieri“.
Poi Spalletti ha proseguito commentando la prestazione di oggi: “Quando hai uno stadio che partecipa così diventa più facile trovare l’esaltazione, fare il numero. Per tre quarti della gara abbiamo fatto benissimo, poi abbiamo alleggerito il ritmo convinti che fosse finita. Poi loro hanno messo dentro calciatori freschi. Oggi fa notizia il mezzo inciampo di Kim: figuriamoci che marziano è stato finora. E lui le ha giocate tutte, tutte, dal primo all’ultimo minuto“. Spalletti ha parlato poi del suo apporto alla squadra: “Per mentalità è una squadra eccezionale. Hanno un’età in cui è facile stimolarli, perché lo fanno già da soli. Se oggi avessi potuto mettere in campo tutti, avrebbero fatto tutti una grande partita, per come partecipavano emotivamente a quello che succedeva in campo. Se accettano di essere titolari dei trenta minuti e non dei sessanta, senza il “musino” del non essere stati scelti… noi siamo già a buon punto, perché i giocatori del Napoli sono professionisti seri. La concorrenza? Ne abbiamo sei di concorrenti: bastano due minuti per crearti problemi. Una cosa come quella di oggi non c’era mai capitata, e ci aiuterà“.
A fine match ha parlato anche Victor Osimhen: “Partita molto intensa, loro sono usciti molto determinati nel secondo tempo. Ma abbiamo giocato da squadra, e sono molto felice; nessuna partita è facile, l’importante era continuare a vincere. Il mio gol? Elif (Elmas, ndr) mi ha dato un grande assist. Sono contento per quello che stiamo dando tutti. Il titolo di capocannoniere? Sarei felice, ma il mio focus è vincere con questa squadra, non sono uno che mette per primo se stesso davanti alla squadra“. Infine Osimhen ha commentato la sosta: “Per me non penso sia un problema. Avremo alcuni giorni di pausa; auguro il meglio ai miei compagni che parteciperanno al Mondiale“.
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