Jannik Sinner ha dovuto dire addio alla possibilità di giocarsi in finale la vittoria del suo terzo titolo consecutivo all’ATP di Sofia, in Bulgaria. Per colpa di un infortunio, il tennista altoatesino si è ritirato sul punteggio di 5-2 per il suo avversario, il danese Holger Rune, nel’ambito del terzo e decisivo set della semifinale.
Ma cosa si è fatto Sinner? E come sta ora?
Il motivo che ha indotto Sinner al ritiro dall’ATP di Sofia, che aveva vinto nel 2020 e nel 2021, è stato un infortunio traumatico subito pochi istanti prima: la sua caviglia destra è rimasta piantata sul cemento blu dell’arena bulgara, provocandogli dolore e inducendolo a chiamare l’intervento medico. Dagli accertamenti programmati per le prossime ore sapremo di più sull’entità del suo infortunio e sui tempi di recupero necessari. Da considerare anche il fatto che Sinner è alla ricerca di punti utili alla qualificazione alla prossima edizione della ATP Finals, in programma a novembre a Torino. L’anno scorso Sinner aveva partecipato dopo il forfeit di Matteo Berrettini, mentre quest’anno è dodicesimo nella Race: l’infortunio complica e non poco i suoi piani.
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