Morbido, cinico, freddo. Tre aggettivi, uno per ogni gol. Simone Corazza torna in Serie B e lo fa presentandosi con una tripletta. Non contro una squadra qualunque ma contro il Benevento di Fabio Caserta, una delle candidate principali per la vittoria del campionato. Al “Vigorito” domenica sera termina 4-3 per i padroni di casa, ma l’Alessandria di Moreno Longo ha dimostrato di essere presente e di non voler recitare il ruolo di comparsa in questo campionato.
A prendersi la scena è il numero 18 dei grigi, che mette paura ai tifosi sanniti sbloccando al sesto minuto l’incontro: pallone in profondità di Chiarello, tocco morbido e Paleari battuto con un preciso pallonetto. Dita ai bordi della bocca e solita esultanza alla “Joker”, soprannome nato a Reggio Calabria proprio per il suo modo di festeggiare dopo averla buttata dentro.
Al 40’ Joker mostra tutto il suo cinismo e sugli sviluppi di un calcio d’angolo si fa trovare nel posto giusto al momento giusto per appoggiare il pallone da due passi alle spalle dell’ex portiere del Genoa. Nella ripresa i giallorossi dilagano, ma i piemontesi si aggrappano alla freddezza di Corazza che a 7 minuti dal novantesimo si presenta sul dischetto e con freddezza spiazza Paleari: palla da una parte, portiere dall’altra e seconda tripletta realizzata in carriera a distanza di 9 anni dalla prima, in un Pergolettese-Gubbio del gennaio 2012 finita 4-1 per gli ospiti.
Un esordio stagionale da ricordare per un giocatore di 30 anni che è al suo terzo campionato di Serie B: una categoria che si è sempre conquistato sul campo, mai grazie al calciomercato. Prima con il Novara, vincendo la serie C nella stagione 2014/15, poi con l’Alessandria quest’estate: 59km di distanza tra le due città in linea d’aria e Piemonte nel destino.
Ancor di più con un piemontese doc in panchina come Moreno Longo, che si coccola il suo attaccante al quinto gol stagionale, 3 in campionato e 2 in Coppa Italia. “Sono felice per Simone, ci sta dando una grossa mano – ha dichiarato l’ex allenatore del Torino al termine della partita. Si merita i gol per come sta lavorando e per come si è posto dall’inizio del ritiro. Ma avevo visto un Corazza diverso già durante i playoff, ora è in ottima forma”.
Cinque gol in 3 partite ufficiali e tanta voglia di continuare su questa strada. Corazza si è ripreso la serie B e non ha intenzione di mollarla, con la speranza di mettere quante più volte possibile le dita ai bordi della bocca.
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