Se in Liga c’è da difendere il quarto posto, in Champions l’Atletico Madrid vuole continuare a dire la sua. I Colchoneros domani saranno a Old Trafford per affrontare il Manchester United nella gara di ritorno degli ottavi di Champions League.
L’1-1 dell’andata lascia aperto ogni scenario. Chi di queste partite ne ha giocate (e vinte) diverse è Diego Simeone, da ben 10 stagioni sulla panchina dell’Atletico. “Sarà una bella partita con una squadra fortissima in attacco, hanno giocatori molto veloci e di grande qualità. Noi abbiamo voglia di far bene. Sarà dura, sarà difficile ma per questo sarà ancora più bello” ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport.
Davanti, per l’ennesima volta, troverà Cristiano Ronaldo, vera bestia nera dell’Atletico di Simeone. “Contenere un giocatore come lui è sempre difficile, è stato all’apice per tutta la carriera, vuole sempre migliorarsi. Noi dobbiamo fare la nostra gara e portare il gioco dove sappiamo di poter far male”.
Se il presente (e il passato) appartengono al 7 dei Red Devils, il futuro del calcio portoghese si chiama Joao Felix, oggi all’Atletico: “Non gli faremmo un favore a Joao paragonandolo a Ronaldo. Sono giocatori diversi. Sta crescendo, è in un momento molto entusiasmante: speriamo domani faccia una grande gara”.
In chiusura, un commento sulla Serie A, in cui Simeone ha allenato (al Catania nel 2011) e giocato con le maglie di Inter e Lazio: “È una bellissima sfida scudetto. Come al solito, sicuramente la Juve non mollerà, poi tra Milan, Napoli e Inter… sarebbe bellissima una doppietta dell’Inter”.
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