“E’ per momenti del genere che vale la pena vivere”, lo diceva Andriy Shevchenko appena un mese fa. La sua Ucraina aveva appena battuto la Svezia agli ottavi di finale di Euro 2020. Avrebbe perso pochi giorni dopo contro l’Inghilterra, all’Olimpico di Roma.
Rimane quella l’ultima partita da allenatore della nazionale, perché oggi, con un post su Instagram, l’ex attaccante del Milan ha annunciato la fine del contratto con la federazione ucraina.
“Oggi è scaduto il mio contratto con la Federcalcio ucraina – ha scritto Shevchenko – Ho passato cinque anni con la Nazionale. È stato un duro lavoro che ha dimostrato che siamo capaci di giocare a calcio moderno. Sono grato al presidente e al comitato esecutivo dell’UAF per l’opportunità di lavorare con la squadra nazionale ucraina”.
E ancora: “Ringrazio ogni giocatore, ogni persona che ha aiutato ed è stata coinvolta nella squadra. Grazie a tutti i fan per il loro supporto e le critiche. Insieme siamo riusciti a dimostrare che il nostro calcio può essere competitivo, produttivo ed emozionante”, conclude il messaggio di Shevchenko.
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