“La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare” dice così una canzone di Lorenzo Jovanotti. Alla sua quinta vittoria consecutiva, il Catania lotta contro le paure, le abbatte con la capacità di saper soffrire e inizia a volare. In vetta alla classifica, anche se condivisa con il Lecce. Batte e abbatte il Monopoli, questo nuovo Catania e “Mi fido di te”, per un attimo smette di essere un titolo, e si presta ad essere il motto che i tifosi rossazzurri dedicano allo propria squadra. In più di undicimila colorano e riscaldano l’atmosfera del Massimino, esposto alla pioggia per tutto l’arco dei 90 minuti. Non basta il forte temporale a fermare né il Catania in campo, né la voglia di esserci di una città intera pronta, dopo ben undici anni, a respirare il clima che soffia in cima. E non su quella dell’Etna, ma su quella della vetta del girone C di Serie C. Perché qui è rinata la fiducia, quella generale tra squadra e tifoseria che, a fine partita, in una festa condivisa sotto la curva si dedicano tra le linee un gigante: “Mi fido (di nuovo) di te”. Abbassata la paura di cadere adesso, dopo anni di buio cosmico, il Catania è pronto a ridare concretezza alla voglia di volare.
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