Sei squadre in otto punti, sette giornate da qui al termine della stagione. Il campionato di Serie B si fa sempre più caldo, con la volata promozione ormai entrata nel vivo. Chi è in ballo, non può permettersi passi falsi. Cinquantaquattro punti per Brescia e Lecce, che condividono il primo posto in classifica, quarantasette per il Benevento sesto. In mezzo, Palermo, Verona e Pescara. Tutte e sei possono ancora ambire alla promozione diretta, solo due ce la faranno.
Brescia-Venezia di questa sera darà il via alla 32esima giornata di campionato, che vedrà il Lecce di Liverani impegnato domenica a Cremona, il Pescara ospite dell’Ascoli e il Benevento in casa del Perugia. La squadra di Nesta, se dovesse battere i giallorossi, li raggiungerebbe al sesto posto in classifica. Lunedì sera, infine, è in programma lo scontro diretto tra Palermo e Verona.
Nella gallery sopra, il calendario completo delle sei candidate alla promozione diretta, con le partite accompagnate dal rispettivo indice di difficoltà – in scala da ☆ a ☆☆☆☆ – e i turni di stop evidenziati in rosso. Partono avvantaggiate Brescia, Palermo e Benevento, che sono rimaste ferme rispettivamente alla 29esima, 25esima e 21esima giornata, mentre ancora deve arrivare il turno di riposo per Pescara, Verona e Lecce.
I giallorossi, dalla loro, possono contare sul miglior centrocampo del campionato in termini di gol segnati – già 23 le reti dei mediani di Liverani – e sui quattro punti di vantaggio sul Palermo terzo, fondamentali se si tiene conto delle due vittorie dei rosanero negli scontri diretti contro Mancosu e compagni. Da qui alla fine, però, potrebbe fare la differenza anche la solidità difensiva dei ragazzi di Stellone, che con appena 29 reti subiti vantano la miglior difesa tra le squadre impegnate nella lotta-promozione.
Quanto al Brescia di Corini, oltre che fare affidamento sulla super coppia composta da Torregrossa e Donnarumma (34 gol in due), l’attuale capolista può contare su una straordinaria capacità di ribaltare le partite, con 10 risultati acquisiti finora grazie a gol segnati negli ultimi 15 minuti di gioco.
Verona e Benevento, infine, potrebbero far pesare l’esperienza dei tanti singoli che fino alla passata stagione giocavano in Serie A, mentre il Pescara di Pillon punta sull’incredibile capacità di riemergere dalle difficoltà. È la migliore del campionato a ribaltare i risultati. Solidi, compatti e mai domi. Ne sa qualcosa il Palermo, che nell’infrasettimanale si è visto prima raggiungere e poi superare all’Adriatico. Sette giornate alla fine del campionato, una destinazione in comune: sabato 11 maggio. Quel giorno, per qualcuno, sarà il momento di festeggiare.
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