Serie B, l’Entella cala il poker e stende il Trapani: il racconto

Clima meno mite del solito a Chiavari, dove però ci pensa l’Entella a scaldare i tifosi nel match contro il Trapani. Positività e gioia al ‘Comunale’i: la Curva Nadalin ritrova e acclamano Paroni tra i pali, idolo della piazza a cui è stato dedicato anche un fan club, cantando “Noi vogliamo 11 Paroni”. Alcuni di loro addirittura sfoggiano per l’occasione curiose parrucche biancocelesti, ma da sottolineare è la standing ovation in occasione della sostituzione di Di Carmine, autore di una grande prestazione, e l’ennesima prova convincente dei ‘diavoli neri’ versione ‘on fire’. La Sfida con occhi puntati verso la salvezza ma che, senza guardare troppo lontano, poteva dire qualcosa di importante anche per la zona playoff ha visto in campo solo l’Entella: la punizione di Jadid nel primo tempo, i due rigori trasformati rispettivamente da Troiano e Di Carmine e la rete di Costa Ferreira nel secondo tempo hanno deciso il match e steso il Trapani, che torna in Sicilia con le ossa rotte. Orgoglio, consapevolezza dei propri mezzi e un pizzico di incredulità. I biancocelesti occupano le zone nobili della classifica a 37 punti e sognano ad occhi aperti, con i supporters che congedano i propri beniamini con un caloroso “vi vogliamo così”, più che meritato. Applausi sotto la curva e festa senza fine per la squadra di Aglietti, che ora, probabilmente, spera in qualcosa che vada oltre la salvezza. Alberto Trovamala