Un pareggio a due facce quello del Partenio Lombardi, che apre il quinto turno di Serie B. L’Avellino porta a casa il terzo risultato utile consecutivo in casa, e riscatta – almeno parzialmente il ko di Cesena. Due gol, entrambi nel secondo tempo ed entrambi su calcio d’angolo. Prima il colpo di testa di Moreo, poi quello di D’Angelo. Due gol simili per due squadre diverse, ma ordinate e compatte. E infatti ci vogliono quasi due tempi per sbloccare la partita. E 448′ minuti dopo l’ultima volta – con il Pordenone in Serie C – il Venezia di Inzaghi subisce la prima rete di questo campionato, ponendo fine ad una serie lunghissima di imbattibilità. La firma di Angelo d’Angelo, salernitano trapiantato ad Avellino di cui è capitano. Un gol importante, nel giorno del suo compleanno. Gli ultimi li due li aveva segnati in campionato ad un’altra veneta, il Vicenza lo scorso febbraio. Festeggia lui, ma anche suo figlio Giuseppe nato nel suo stesso giorno. Un regalo per la famiglia d’Angelo, ma soprattutto per l’Avellino e per Novellino che evita la seconda sconfitta di fila.
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