Categories: News Calcio

“Credevo avesse segnato Meggiorini!”, il piccolo Matteo e l’abbraccio con papà Sergio Pellissier

“Io voglio vedere giocare te, papà, non voglio vedere gli altri”. Parola di Matteo Pellissier. Più di cinquecento partite e ora anche 110 gol in Serie A, l’ultimo alla Lazio, domenica, prima dell’abbraccio liberatorio con il figlio. Sergio Pellissier, ha parlato, ai microfoni ai microfoni di Sky Sport: “Noi non ci arrendiamo, il Chievo non è finito solo perché non arrivano i risultati, non molleremo mai”.

Poi l’emozionato commento all’abbraccio dopo il pari contro la Lazio: “Non te lo aspettavi che ti avrei chiamato?” – chiede lui, e Pellissier Jr. risponde, un po’ timido: “Non pensavo avessi segnato tu, credevo fosse Meggiorini”. E invece, gli occhi del figlio si erano sbagliati. Il goal non era di Meggiorini, ma proprio di Pellissier, il numero 151 in una carriera da goleador. Tanti, tantissimi gol per tutti, ma soprattutto per il figlio, che stupito chiede “Papà, come hai fatto a farne così tanti?”. Semplice: “Mi sono impegnato tanto, allenato tanto, e ho sempre avuto tanta voglia di segnare. Il mio ruolo e la mia professione mi porta a dover fare tante reti, se non faccio gol non gioco, quindi devo assolutamente segnare”.

Smettere? “Sì, ci ho pensato – confessa al figlio – Quando ti impegni tanto ma capisci di essere l’ultimo a ricevere fiducia allora ti fai delle domande. Ma alla fine è sempre stato il mio orgoglio che ha vinto su tutto il resto. Non ho mollato, non mollerò mai e vorrò continuare a dimostrare il mio valore. A tutti quelli che dicono che sono vecchio, che non dovrei più giocare, dico che non saranno loro a decidere, ma lasciare il calcio sarà solo una scelta mia”.

Poi su Ventura: “Una scelta sua, e che va rispettata, vero, ma quello che non doveva fare era rovinare l’ambiente. In quel momento mi sentivo in dovere di dire qualcosa, alla squadra, ai tifosi e alla società“.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

2 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

2 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

3 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

3 ore ago

È morta Maria Sole Agnelli, sorella dell’Avvocato: aveva 100 anni

Si è spenta Maria Sole Agnelli, sorella dell'Avvocato e di Susanna Agnelli: ex presidente della…

4 ore ago

Serie B, la top 11 under 23 del 2025

Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…

4 ore ago