Cambiare allenatore per provare a invertire rotta e dare una scossa all’ambiente. Ma quante volte, numeri alla mano, la decisione si rivela davvero azzeccata?
In Serie A, quando mancano 4 giornate al termine del campionato, sono sei le squadre – tutte impegnate nella lotta per non retrocedere – che hanno cambiato in corsa allenatore: due di loro, Crotone e Parma, sono aritmeticamente retrocesse, altre sono in piena corsa salvezza, altre invece hanno quasi raggiunto l’obiettivo. Ma andiamo ad analizzare, caso per caso, le singole situazioni.
Da Rolando Maran a Davide Ballardini: la decisione del presidente Preziosi di cambiare in corso ha dato i frutti sperati. Nelle 13 gare di Serie A alla guida dei rossoblù Maran ha ottenuto una media punti di 0.54 a gara. Al momento del suo esonero la squadra era in penultima posizione con 7 punti all’attivo. Media decisamente più alta (1.38 a gara) con Ballardini in panchina: sotto la sua gestione, il Genoa ha conquistato 29 punti in 21 gare di Serie A.
La società viola ha iniziato la stagione sotto la guida di Iachini che nelle prime sette giornate di campionato ha ottenuto 8 punti (1.14 a gara). Un rendimento ritenuto troppo basso da Commisso, che ha deciso di affidare la squadra a Prandelli: 21 punti in 21 partite (1 a match) di Serie A, poi le dimissioni per ragioni extracalcistiche e la società viola che ha richiamato Iachini. Nelle sei gare del Iachini-bis la Fiorentina ha ottenuto 6 punti.
La svolta della stagione granata è arrivata con il cambio di allenatore. Sotto la guida Giampaolo il Torino ha faticato e non poco: 13 punti ottenuti in 17 gare di Serie A, con un media di 0.76 a incontro. Marcia decisamente diversa con Nicola: con lui in panchina, Belotti e compagni hanno una media di 1.40 punti a gara (21 punti in 15 partite di Serie A).
Altro cambio di panchina che ha garantito un miglior rendimento alla squadra è quello voluto da Giulini per il suo Cagliari. Sotto la guida Di Francesco la squadra viaggiava in campionato a una media di 0.65 punti a partita (15 in 23 incontri), con l’arrivo di Semplici la media è aumentata a 1.55 (17 punti in 11 gare).
Un stagione iniziata male e conclusa peggio, con la retrocessione aritmetica arrivata dopo il ko con il Torino al termine della 34^ giornata di campionato. Il cambio di allenatore voluto dal club non ha dato la spinta necessaria per la salvezza, anzi: 12 punti in 16 partite di campionato con Liverani in panchina (media 0.75 a gara), 8 in 18 gare sotto la gestione D’Aversa (0.44 a partita)
“Miracolo” salvezza che non è riuscito nemmeno alla formazione calabrese. La società del presidente Vrenna ha esonerato Stroppa dopo 24 gare di campionato e 12 punti ottenuti (0.50 a gara in media), affidandosi a Serse Cosmi che nelle 10 partite di Serie A in cui ha guidato il Crotone ha ottenuto 6 punti (0.60 in media).
Le parole dell'allenatore al termine della gara di Serie A contro il Lecce La Lazio…
All'Atletico Madrid bastano due tiri per battere in rimonta il Barcellona e chiudere il 2024…
Lanciato un sasso in campo dopo il gol di Marusic Ultimi minuti molto accessi nel…
Il penalty è stato concesso a causa della "parata" di Guilbert effettuata sulla linea di…
Nel corso del primo tempo di Torino-Bologna, il difensore è stato costretto al cambio e…
Il portiere è decisivo nella gara vinta contro il Genoa di Patrick Vieira Il Napoli…