Il Sassuolo ritrova il suo pubblico e il successo, contro la Spal. Roberto De Zerbi incorona subito Domenico Berardi nella conferenza stampa di fine gara: “Il migliore è stato lui, è stato leader e trascinatore. Senza palla gli attaccanti hanno saputo pressare in modo intelligente. Sono soddisfatto perché la palla è uscita pulita, sono orgoglioso della reazione perché venivamo da una partita a Roma dove abbiamo preso quattro gol in mezzora e forse è stata la peggiore sconfitta da quando alleno”.
“Obiang e Magnanelli li ho visti bene insieme, sono complementari. Abbiamo tanta qualità a centrocampo e fare scelte non è facile. Se tutti le accettano, troveremo tutti soddisfazione. Abbiamo una squadra molto forte in tutti i reparti”.
“Non è vero che privilegio la fase offensiva senza badare a quella difensiva. Il luna park in attacco esiste soltanto se il gioco inizia pulito da dietro, altrimenti è tutto inutile. Stimo molto Di Francesco, per me è un riferimento importante, poi siamo legati dal Sassuolo e io ho allenato suo figlio. Mi è dispiaciuto perderlo, non potendo dare a nessuno la certezza di una maglia da titolare ho dovuto farlo partire a malincuore”.
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