Un anno da protagonista assoluto con la maglia del Sassuolo dopo i problemi legati alla grave malattia, la qualificazione in Europa League con il club neroverde e la chiamata in Nazionale. E’ un 2016 da ricordare per Francesco Acerbi, che ai microfoni di Sky Sport ha fatto un bilancio dell’anno che sta per terminare.
“Quella passata è stata una grande stagione, ma siamo molto soddisfatti anche di ciò che siamo riusciti a fare in tutti questi anni – ha detto il difensore ai microfoni di Sky Sport -. Ci siamo qualificati in Europa League dopo solo quattro anni di Serie A, abbiamo raggiunto un traguardo importantissimo sia per noi che per il club. Certo che però c’è del rammarico per l’eliminazione, soprattutto pensando alla partita con il Rapid Vienna. Ci siamo fatti rimontare in pochi minuti e non è stata colpa degli infortuni o di nessun’altra cosa, è stata solo colpa nostra. In Europa i punti pesano di più”.
Non solo il campo, testa anche al mercato per Acerbi, finito nel mirino del Leicester di Claudio Ranieri. “A volte sembrano frasi fatte, ma io penso davvero soltanto al Sassuolo, è una società che mi ha dato molto anche durante la malattia. – ha proseguito il classe ’88 -. Poi è ovvio, l’obiettivo e l’ambizione è quella di andare nuovamente in una grande squadra“. Speranza di tornare in una big dopo l’esperienza non positiva al Milan nella stagione 2012/13: “Lì non è andata bene – ha concluso Acerbi -, e se ho fallito è stato solo per colpa mia“.
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