Tra i volti nuovi della Serie A 2021-2022 c’è anche Davide Frattesi.
Il centrocampista classe 1999 è rientrato al Sassuolo, dopo la gavetta tra Ascoli, Empoli e Monza, e ha segnato 3 gol in questo inizio di stagione. Ma in estate, la sua permanenza non era sicura.
“All’inizio ero anche io a spingere per andare via, perché ero fissato con questa cosa del modulo. In realtà poi col passare dei giorni mi sono trovato sempre meglio. E’ stata sicuramente la soluzione migliore”, ha dichiarato Frattesi a Sky Sport.
Da mezzala nel centrocampo a tre, a centrocampista centrale nei due davanti alla difesa, il classe 1999 si è soffermato sulle richieste di Dionisi: “Accompagnare la fase offensiva, poi se c’è da correre non ci tiriamo indietro. Bisogna solo imparare ad avere un po’ di equilibrio, come chiede il mister”.
Cresciuto nel settore giovanile della Roma, Frattesi è reduce da 3 gol nelle ultime 4 partite: “Mio zio mi aveva chiesto di fare doppietta contro l’Udinese e l’ho accontentato, anche se sul secondo ho sbagliato porta. E’ stata una grandissima emozione segnare all’Allianz Stadium perché avevo tutta la famiglia lì a Torino e mia nonna è juventina”.
Sull’inizio di stagione della squadra neroverde: “E’ una squadra che si è ringiovanita e credo faccia parte del percorso di crescita. Siamo a buon punto perché abbiamo espresso un ottimo calcio, dobbiamo migliorare in fase di non possesso, ma ci sta. La piazza è più tranquilla rispetto ad altre realtà, questo credo sia l’ambiente ideale per crescere, per poi andare un giorno in una grande squadra”.
Su Scamacca in Nazionale: “E’ la punta più forte in Italia. Sono contento che sia stato convocato in Nazionale e spero che si possa sbloccare, ma anche di raggiungerlo. Ha delle qualità che nessuno ha in Italia”.
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