Sassuolo, Acerbi il ‘centenario’ e una dedica speciale: “Mi sono ripromesso che dopo la mia malattia non devo avere nemmeno mezzo rimpianto​”

Il Sassuolo esce con i 3 punti da Marassi: la sfida contro la Sampdoria è stata vinta 1-0 con il gol di Matri ma c’è un altro protagonista: Acerbi. Un ‘centenario’ neroverde. Sì, lo dicono i numeri: Acerbi, con quella di oggi, ha collezionato 100 partite senza saltare neanche un minuto in gare ufficiali tra campionato e coppa col Sassuolo. Un traguardo incredibile ma per lui “l’importante era vincere. Ovviamente questa è una
soddisfazione importante ma è solo l’inizio. La vittoria è la cosa
che mi riempie di gioia. Non voglio smettere perché è la mia
passione”.

Così ha commentato questo pomeriggio da ricordare ai microfoni di Sky, ricordando anche i momenti difficili che adesso però fortunatamente sono solo un ricordo: “Mi preparo ogni volta, durante la settimana, sia nel
mangiare che nel riposare. Anche mentalmente per giocare sempre e
sempre al meglio. Mi sono ripromesso che dopo la mia malattia non
devo avere nemmeno mezzo rimpianto. Vado avanti così perché sono
molto fiero di me”.

Cento partite senza saltare nemmeno un minuto, Zanetti arrivò a quota 162… “Lui è un mostro… Potrebbe ancora
giocare. Io vado avanti per la mia strada, spero di giocare più
partite possibili e vincere con la mia squadra. Niente espulsioni? Cerco sempre
di leggere prima la situazione, di non fare falli stupidi o
eclatanti, di capire la situazione. Ricevo molti messaggi da
ragazzi e cerco di rispondere a tutti, dare un consiglio su come
affrontare una cosa che non aspetteresti mai. Non parlo mai a caso, ma
per cose che ho avuto. Vorrei dedicare ad Alan, un bambino che ha
avuto una terza ricaduta da poco, le cento presenze e la vittoria di
oggi.