Lazio, Sarri: “L’obiettivo primario oggi era la sopravvivenza”

Finisce 3-2 il match dell’Olimpico fra Lazio e Atalanta. Inizio a marce alte per i biancocelesti, che dopo 11 minuti sono già in doppio vantaggio grazie all’autorete di De Ketelaere e di Castellanos. Con Ederson nel primo tempo e Kolasinac nella ripresa, l’Atalanta rimonta fino al pareggio. Nel finale, però, il gol di Vecino regala 3 punti fondamentali ai capitolini. Al termine della sfida, l’allenatore biancoceleste Maurizio Sarri ha analizzato la sfida ai microfoni di DAZN.

Le parole di Sarri

Maurizio Sarri ha esordito parlando dell’importanza di Vecino: “In questa stagione sta segnando e ci sta risolvendo dei problemi. Veniva da una partita di livello fatta in Champions, quindi oggi ho preferito fargli fare solo uno spezzone, ma l’ha fatto bene. Però oggi tutti hanno fatto ingressi di consistenza”.

L’allenatore della Lazio ha poi proseguito: “Abbiamo fatto i primi 25 minuti sicuramente di altissimo livello. Dispiace perché alla mezz’ora il risultato poteva essere molto più rotondo. Poi chiaramente l’obiettivo primario oggi era la sopravvivenza, perché in mezzo al campo c’erano 50 gradi e quindi era impossibile mantenere ritmi alti. Poi i cambi ci hanno dato nuovo vigore e abbiamo fatto bene negli ultimi 20 minuti”.

L’allenatore si è quindi soffermato su Luis Alberto e Zaccagni: “Luis Alberto? Quand’è così è trascinante per tutta la squadra. Poi oggi ha giocato un po’ affaticato agli adduttori, all’inizio del secondo tempo ho visto che stava facendo fatica e abbiamo preferito fare altre scelte. Però veniva da una serie di partite consecutive quasi tutte per 90 minuti. Zaccagni è uscito con un problema alla caviglia, speriamo bene“.

Castellanos ha trovato la sua prima rete in biancoceleste: “Ha fatto una buona partita. Sta crescendo, ha ancora margini ma è un ragazzo di grande applicazione e temperamento. Secondo me può migliorare ancora”.

In chiusura Sarri ha parlato della fase difensiva e dei gol subiti: “Vista la forza degli avversari non è che abbiamo concesso poi così tanto. Abbiamo sofferto sulle palle alte, sui cross e sugli angoli, però mi sembra che rispetto alle prime giornate stiamo concedendo meno. Speriamo che questo ci porti a ritrovare piano piano un po’ di solidità”.