Evento storico al minuto 66 di Sampdoria-Spezia, derby ligure che apre la quattordicesima giornata del campionato di Serie B.
Con l’ingresso di Francesco Pio Esposito per lo Spezia, infatti, tutti e tre i fratelli Esposito si sono trovati in campo contemporaneamente.
Il maggiore, Salvatore (classe 2000), era in campo dal primo minuto nel centrocampo di Luca D’Angelo, al suo esordio sulla panchina dello Spezia. Il fratello “mezzano”, Sebastiano, classe 2002, guidava l’attacco di Pirlo. Mancava solo Pio, il più piccolo (2005), che è entrato al posto di Luca Moro col risultato sull’1-1.
Poco dopo la Samp ha ritrovato il vantaggio, con l’autogol del portiere Dragowski, che ha toccato il pallone con la schiena dopo il palo di Fabio Depaoli. L’1-0 dello stesso Depaoli era arrivato nel primo tempo come anche il pareggio di Rachid Kouda, che aveva dedicato la rete a Salva Ferrer (nella giornata di ieri ha annunciato di avere un tumore).
Prima degli Esposito era successo solo in altre due occasioni che tre fratelli giocassero contemporaneamente nella stessa partita del campionato italiano. Era accaduto coi Sentimenti, alla Juve negli anni Trenta, e molto più di recente ai Pellegrini in un Fiorentina-Sampdoria del 1998 (uno tra i Viola e due tra i blucerchiati).
Il derby ligure è stato anche una partita molto tesa: nel primo tempo il rosso ad Andrea Pirlo per le proteste verso l’arbitro Giua, che non ha concesso un rigore per un tocco di braccio di Bertola nell’area dello Spezia.
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