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Sampdoria, Seferovic e le sue lune: qualità super, ego imprevedibile

Passato inosservato, come uno dei tanti giovani. Avrebbe potuto avere ben altra fortuna in Italia, Haris Seferovic. Da Novara in poi, i suoi colpi si sono visti in mezza Europa. Prima, da baby, ne Fiorentina ne Lecce avevano creduto in lui, ritenuto ancora acerbo a poco tempo dal suo arrivo dalla Svizzera. Il Grasshopper lo aveva portato nella Primavera viola, era il 2010: tre anni dopo avrebbe lasciato il calcio italiano.

Come un simpatico motivetto, Seferovic spesso ritorna. Dal giorno in cui lo ha chiamato la Real Sociedad, ha mutato profondamente pelle. Oggi, nell’Eintracht Francoforte, è un profilo internazionale, punto fermo della selezione svizzera e pronto ad affrontare l’Europeo francese. Per la Sampdoria, dunque, potrebbe essere il nome giusto. Attaccante moderno, abituato a giocare da prima punta ma spesso decisivo quando defilato, dotato di un’ottimo senso del gol e di una tecnica da assist-man. Non un grande goleador, ma un giocatore offensivo a tuttotondo.

Dei tanti pro – tra i quali spunta anche quello della lingua, l’Italiano, che Haris conosce bene – un contro che frena l’entusiasmo: la luna del classe ’92 di Sursee non sempre è quella migliore. Colpi di testa, periodi di indisponenza cronica al lavoro che non gli hanno fatto fare ancora quel salto che, probabilmente, meriterebbero le sue qualità. L’ultimo episodio appena quale giorno fa, dopo la vittoria casalinga dell’Eintracht sul Wolfsburg. Così Veh, l’allenatore: “Ne ho abbastanza dell’ego di Haris, della sua svogliatezza. Ha fatto tre gol quest’anno, uno su rigore. Per me non può considerarsi un attaccante”.

Uno sfogo, dopo che l’attaccante è uscito dal campo dopo 45′ giocati male ed è andato direttamente in tribuna, senza permesso. Eppure, ci si aspettava il grande salto dopo un 2014/15 soddisfacente da 10 gol e 8 assist. Una frizione interna che difficilmente passerà in fretta. Motivo in più per la Sampdoria per spingere forte sul 23enne in scadenza nel 2017. Buona occasione riportare in Italia quel “motivetto dalle grandi qualità e la testa ballerina.

Redazione

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