Sampdoria, Montella: “Voglio una squadra aggressiva, Alvarez da valutare. Totti? Intramontabile”

Sconfitta col Milan e pareggio col Sassuolo ormai alle spalle, la Sampdoria è pronta a chiudere la settimana dell’ultimo turno infrasettimanale tra le mura del Ferraris, avversaria di giornata la nuova Lazio di Simone Inzaghi in cerca di punti fondamentali per sperare ancora nell’Europa. Obiettivo tre punti, per archiviare quasi definitivamente la pratica salvezza e chiudere al meglio il campionato. A introdurre il match di Marassi, come ogni vigilia dalla sala stampa del Mugnaini Vincenzo Montella.

“Quella di domani non sarà una sfida semplice. Mi aspetto un avversario che ha grandissimi giocatori, la Lazio è una squadra costruita per la Champions, vorrà fare risultato, è una formazione equilibrata anche con qualche assenza. Mi aspetto da noi la stessa intensità vista col Sassuolo. Sappiamo che ci manca una vittoria per tirarci fuori dalla lotta salvezza e ci teniamo a regalarla ai nostri tifosi, che hanno patito più del dovuto in questa stagione. Che Doria voglio? Una Sampdoria aggressiva e con temperamento”.

Sul collega Inzaghi, che come Montella ha avuto l’opportunità del salto dal settore giovanile alla prima squadra. “Rispetto a me Simone ha il vantaggio di avere avuto più esperienza nel settore giovanile. Ha anche a disposizione grandi giocatori. Sfida con la Lazio per me un derby? Ho affrontato la Lazio anche su altre panchine, non sento la gara come un derby, penso più che altro al bisogno di punti che abbiamo”.

Sul capitolo infermeria. “Cassano non ci sarà, Moisander ha un problema che si porta dietro e non si sente di poter dare un apporto alla squadra. Alvarez? Non è al meglio, vediamo domani. Può essere la partita di Correa? Può essere quella di Quagliarella, Muriel, chiunque giocherà darà il suo contributo. Luis? È cresciuto molto, da qualche mese il suo approccio di allenamento è diverso, credo che sia cresciuto molto dal punto di vista mentale anche giocando meno”.

Sul calendario, che dopo la Lazio vedrà i blucerchiati impegnati a Palermo, nel derby e allo Juventus Stadium. “Calendario difficile? Io non credo al calendario, sono tre partite che la Sampdoria può vincere, le gare sono tutte difficili, delle gare da affrontare non sono preoccupato”. Sulle difficoltà tra le mura del Ferraris degli ultimi tempi. “Io dall’inizio avevo detto che questa squadra per caratteristiche avrebbe potuto fare meglio lontano dal Ferraris, quello che dobbiamo fare è trovare continuità anche in casa, vero è che in casa ci è mancata un po’ di malizia”.

A chiudere la conferenza una battuta sul presidente Ferrero, neo papà del piccolo Oscar, e su Francesco Totti. “Colgo l’occasione per fare gli auguri pubblicamente al presidente e alla moglie Manuela. Gli ho scritto un messaggio, oggi lo sentirò, poi forse domani non sarà allo stadio, quindi magari – dice sorridendo Montella – avremo qualche possibilità in più. Un aggettivo per Totti? Intramontabile”.