Sarri: “Non ci alleniamo mai, faccio il regista televisivo. Le condizioni di Immobile…”

Alla Lazio basta un primo tempo di fuoco per chiudere la partita. Dopo un blackout non indifferente nella ripresa, i biancocelesti reggono l’urto della Sampdoria e vincono comunque 1-3 allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. La sconfitta potrebbe costare la panchina blucerchiata a Roberto D’Aversa.

 

 

Vittoria firmata da Milinkovic-Savic, poi anche espulso, e dalla doppietta di Ciro Immobile. L’allenatore della Lazio, Maurizio Sarri, ha commentato ai microfoni di Dazn la vittoria contro i blucerchiati.

 

 

“Ormai non ci alleniamo più”

L’allenatore toscano ha iniziato rispondendo alle domande sulle fatiche subite per via dell’ottima ripresa giocata dalla Samp: “Abbiamo giocato appena 68 ore fa: è normale che qualcosa la lasci indietro. Gli avversari hanno riposato di più. Noi, comunque, abbiamo faticato solo per via dell’inferiorità numerica. Comunque abbiamo fatto anche meglio di giovedì scorso, contro l’Udinese“.

 

 

Sarri lamenta ancora, come già fatto più volte anche in questa stagione, l’impossibilità di allenarsi seriamente durante un’intera settimana, dati i numerosissimi impegni: “Siamo al punto in cui non ci alleniamo mai. Di allenamenti per la linea difensiva ne facciamo uno al mese, perché giochiamo ogni tre giorni. Anche da questo derivano i molti gol subiti finora. Lavoriamo tantissimo sui filmati“.

“Ci sono momenti come il primo tempo di questa sera in cui le cose ci vanno bene, altre in cui vanno male. Tutto dipende sempre dalla stessa cosa: non ci alleniamo mai. Io faccio il regista televisivo…“, ha chiuso simpaticamente Sarri su questo punto.

 

Le condizioni di Immobile e il rosso a Milinkovic-Savic

Ciro Immobile, oggi doppietta, è uscito all’intervallo, dolorante, per un problema al ginocchio, come confermato dallo stesso Sarri che ha parlato delle sue condizioni: “Immobile aveva un dolore al ginocchio al primo tempo e allora ha deciso giustamente di fermarsi“.

 

 

Tra le parole dette post-gara, poi, l’allenatore biancoceleste si è ovviamente soffermato anche sul cartellino rosso a Milinkovic-Savic: “Avrà perso la pazienza ma sembra che l’abbia persa anche l’arbitro. Non ha offeso l’arbitro, gli aveva detto che nell’azione prima non aveva visto un c***o e ha detto la verità. A mio parere, un arbitro come lui (Fabbri, ndr) poteva avere un po’ di pazienza in più“, ha chiuso Sarri.