Quindicesimo risultato utile consecutivo per la Juventus di Massimiliano Allegri, che continua a macinare punti e che, adesso, si avvicina pericolosamente alla testa della classifica, puntando a concretizzare una rimonta importante e, magari, alla vittoria finale.
L’allenatore toscano è stato intervistato da Dazn dopo la gara, finita 1-3 per i bianconeri al Ferraris di Genova, per esaminare il successo contro la Sampdoria, la prestazione di alcuni dei suoi giocatori, tutto pensando anche alla prossima, importante sfida di Champions.
“Oggi la squadra ha giocato una buona partita sul piano tecnico – ha esordito Allegri. Dobbiamo migliorare nei momenti in cui diminuiamo il ritmo, poi abbiamo sbagliato alcune volte in cui volevamo verticalizzare il gioco. Però, con la Sampdoria a Genova non è mai davvero semplice. La mia squadra ha fatto bene, era importante vincere per consolidare il quarto posto. Adesso cominciamo a preparare la partita di mercoledi (con il Villarreal in Champions League, ndr)“.
Sulle varie domande con protagonista Paulo Dybala, Allegri poi ha risposto: “Innanzitutto, speriamo di recuperarlo quanto prima, perché lui è un’altra soluzione offensiva ed è anche fresco mentalmente. Serve trovare freschezza in questo periodo dell’anno, anche nella testa, quindi il suo rientro ci sarà utilissimo. Per il rinnovo non me ne occupo io, io spero solamente di averlo a disposizione già da domani per preparare la partita di mercoledì“.
Poi, Allegri ha risposto alle domande su altri due protagonisti della serata. Il primo è Morata: “Alvaro è un giocatore di un livello tecnico tra i primi d’Europa, poi se gioca spalle alla porta tutto gli viene più difficile. Se invece gioca più defilato, se parte in diagonale, con un po’ più di spazio, riesce a fare meglio per quelle che sono le sue caratteristiche“.
Il secondo è Kean: “Quando gioca è sempre efficace. Stasera si è procurato il rigore e ha dato il via all’azione del primo gol È importante per questa squadra, ricordiamo anche che è un 2000. Deve migliorare da un punto di vista tecnico, nella gestione dei palloni, ma quando accelera, quando ha spazio, è devastante“.
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