Una mattinata in… cattedra, potrebbe descriversi così la mattinata di Marco Giampaolo che, presso il Coni Liguria, ha tenuto un corso di aggiornamento intitolato ‘Il calcio visto dalla panchina: dalla tattica alla gestione del gruppo’. Un evento seguito poi dal classico incontro con la stampa, in cui l’allenatore della Sampdoria ha parlato di svariati temi: “E’ stato senza dubbio un incontro positivo, in cui spero di aver trasmesso qualcosa. Il momento della mia squadra? Stiamo pagando le molte gare ravvicinate, dal punto di vista fisico stiamo bene ma siamo stati poco brillanti. Alcune cose poi sono andate storte in questo periodo, ma c’è da dire che negli ultimi impegni abbiamo perso quasi sempre allo scadere”.
La prossima sfida di campionato sarà contro il Napoli, Giampaolo sa che sarà un incontro complicato: “Sono straordinari, attraverso le abilità tecniche superano le difficoltà. Sarri è un grande maestro, è arrivato lì grazie a impegno, conoscenza, dedizione. E’ uno che del particolare ha fatto una ragione di vita e oggi è uno tra i migliori d’Europa. Ci unisce la passione per il calcio. Pensiamo che l’organizzazione collettiva sia meglio di quella individuale, entrambi, ma sono punti di vista. La nostra stagione è positiva, abbiamo perso alla fine con la Lazio, pareggiato col Cagliari, col Sassuolo non sarebbe stato certo uno scandalo fare un punto. Bisogna essere bravi adesso a ricompattarci e, con la lucidità necessaria, riprendere il nostro cammino. Possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.
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