Stop col Sassuolo ancora fresco, vittoria che manca ormai da un mese e un solo punto nelle ultime quattro giornate: è sicuramente un momento non semplice quello attraversato dalla Sampdoria, che non ha comunque oscurato il buonissimo avvio di stagione che ha portato all’attuale sesto posto in classifica subito alle spalle delle grandi. A commentare il momento no di casa Samp dalla Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, – su invito del presidente della Fondazione di Palazzo Ducale Luca Bizzarri, per fare pace dopo la sua battuta verso la Samp in occasione della premiazione di Pietro Pellegri sportivo ligure dell’anno, il numero uno del Doria Massimo Ferrero, ospite questo pomeriggio alla presentazione di “Una storia blucerchiata – L’epopea della Sampdoria dagli inizi ai giorni nostri, il libro scritto a quattro mani dai giornalisti Marco Ansaldo e Renzo Parodi.
“Non sta succedendo niente, quello della Sampdoria è un calo fisiologico, ci può stare. L’importante è riprendere in mano le redini del cavallo e riprendere la strada maestà. Io non sono un presidente una settimana leone e l’altra c… ieri era giusto il pareggio, poi quel golletto lì del signor Matri ci ha penalizzato. Mancano 21 partite, sono molto felice della posizione che abbiamo. Vincere contro De Laurentiis e il Napoli? Da 1 a 10 mi piacerebbe 12, è il derby del calcio ma anche del cinema. Amo i napoletani e la napoletanità, sono l’Italia che lavora, ci piacerebbe molto vincere ma siamo la Sampdoria: quando arriviamo tra le prime 10 siamo felici”.
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