Un presente alla Sampdoria, un sogno chiamato Roma, Cassano e tanto altro. Molti gli argomenti trattati da Massimo Ferrero, intervenuto a Centro Suono Sport nel corso della trasmissione Te la do io Tokyo. “Mi lusinga che tutti vogliano comprare la Sampdoria perché vuol dire che sto facendo bene, che non ha debiti, che sto facendo un centro sportivo- – ha detto il presidente blucerchiato – Ma la società non è in vendita. È falso che Sabatini sia coinvolto anche perché, ripeto, non vendo. Comprare la Roma sarebbe un sogno, sto qui a Genova a fare scuola guida. Io sono nato a Testaccio, ora il mio cuore è sampdoriano. Darò un premio in denaro alla squadra se batterà la Juventus“.
Poi sullo stadio e su Cassano: “Vogliamo rimettere a posto lo stadio Ferraris, lo abbiamo in concessione per 99 anni. Lo amplieremo e lo renderemo moderno. Sposteremo le poltrone dell’Adriano allo stadio di Genova. Cassano? È una persona fantastica. Ha chiesto la risoluzione ed è stato accontentato, ha chiesto di allenarsi con noi e glielo abbiamo concesso. Ora basta“.
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