Sampdoria Esports Cup, domani al Ferraris il primo torneo open di FIFA. L’official gamer Guarracino: “Regini il compagno migliore, Muriel veloce come nella realtà”

Neanche ventiquattr’ore dalla sfida del Ferraris e la Sampdoria è già pronta a scendere di nuovo in campo: niente prati verdi e spogliatoi, però, ma Playstation e Joypad in mano. Eh già, perché il club blucerchiato da qualche settimana è sbarcato nel mondo parallelo degli eSports, quello dove le partite non si vincono nei campi di pallone, ma davanti alla televisione console accesa. La Sampdoria, notati, è stata la prima società calcistica italiana a investire in questo universo in continua ascesa, e per farlo si è affidata a talento e palmares di Mattia Guarracino: ventiquattrenne romano, al pallone tra i piedi Lonewolf92 – così si fa chiamare online il nuovo bomber di casa Samp – ha preferito il joypad tra le mani, lì dove riesce a fare la differenza. Tanto da riuscire a convincere il presidente Ferrero ad offrigli un posto in squadra. “Contratto di un anno, ho firmato a gennaio. Se ho la clausola rescissoria? Boh, e chi ha controllato? – racconta sorridendo l’official gamer blucerchiato, che sull’incontro col numero uno del Doria aggiunge – Con Ferrero ci siamo conosciuti l’anno scorso, gli ho parlato degli eSports ed è rimasto folgorato”.

Così come nel giro di pochi mesi ne sono rimasti attratti anche altri club di Serie A: Roma, Empoli e ultimo in ordine di tempo il Genoa, hanno lanciato i loro team, con i tifosi rossoblucerchiati a immaginare già l’ennesimo derby. Cagliari, Juve e Sassuolo nel frattempo si stanno muovendo, mentre in Francia e Olanda esistono già una Ligue 1 e un’Eredivisie in versione eSports. “E spero che a settembre si parta anche in Italia – l’augurio di Guarracino, pronto ad alzare anche lì la coppa – Dal 2008 ho già vinto sei volte il titolo italiano di Fifa e mi piacerebbe ripetermi con i colori blucerchiati”. Quelli con i quali, intanto, domani – martedì 25 aprile – Mattia scenderà’ in campo al Ferraris per la prima Sampdoria eSports Cup. Un torneo open che si terrà nell’area Hospitality di Marassi, appositamente allestita con 8 postazioni a disposizione dei 128 sfidanti che prenderanno parte alla competizione: tanti i tifosi Sampdoriani presenti, annunciati però anche supporter del Genoa, videogiocatori in arrivo da Palermo, Bari e Salerno, un rappresentante ufficiale dell’Empoli e anche una ragazza, pronta a dimostrare che i videogame possono essere anche un gioco per ‘signorine’. “E i due finalisti – avvisa Lonewolf92 – potranno sfidare me e un giocatore della Samp“.

Le ultime da Bogliasco danno in pole per affiancarlo Vasco Regini: “Per ora il compagno migliore che ho avuto: è molto tecnico, ha segnato anche un gran gol su punizione. – possibile a sorpresa la presenza domani a Marassi anche di Fernandes e Cigarini – Invece il più forte da manovrare è Luis Muriel, veloce come nel calcio reale”. Un po’ meno abile Joypad tra le mani. “Una volta – ha ammesso Muriel nell’ultimo match giocato insieme a Guarracino – ho addirittura pagato Schick per giocare al mio posto in un torneo”. D’altra parte anche per diventare campioni di Fifa bisogna faticare e lavorare duro. “In periodo di competizioni mi alleno anche 3-4 ore al giorno” rivela Lonewolf92, che in attesa di scendere in campo domani – appuntamento per i gamers alle 10.30 per la foto di gruppo – da già un altro appuntamento a tutti i suoi ‘Wolfini’: “Il 30 maggio, sempre al Ferraris, quando si giocherà il primo torneo Pro. Ci saranno Roma, Empoli, Valencia, Psg. Ma state tranquilli, la Samp è in buone mani…”.