Meno uno, derby della lanterna ormai alle porte: luci pronte ad accendersi sullo spettacolo del cento tredicesimo incrocio tra Genoa e Sampdoria. Ventiquattr’ore e poco più, dopo le tante parole di una delle due settimane più attese dell’anno a rubare la scena a tutti sarà ancora una volta il campo, pronto a regalare le ennesime emozioni. Rettangolo verde dove l’allenatore blucerchiato Marco Giampaolo non potrà contare sulle parate del suo numero Emiliano Viviano (infortunio a Pescara): ecco allora, pronto a diventare realtà, il sogno di ogni bambino che insegue un pallone, esordio nel derby con la maglia della propria squadra del cuore. Quello di Christian Puggioni: secondo portiere del Doria, genovese, tifosissimo blucerchiato e domani chiamato a difendere i pali della ‘sua’ Sampdoria.
Detto della novità in porta, tanti i dubbi e le scelte ancora da fare da parte di Giampaolo dalla difesa all’attacco: “La formazione? Non ve la dico perché ho ancora un allenamento per sbagliarla – le parole sorriso sulle labbra dell’allenatore in conferenza – la condizione degli infortunati? Penso siano tutti recuperabili, anche Silvestre” ancora Giampaolo dal Mugnaini, a metà strada tra pretattica e speranza. Perché ad oggi le possibilità di vedere domani in campo l’ex Inter e Dodò (entrambi oggi non si sono allenati con la squadra) sono sicuramente inferiori rispetto a quelle di vederli lasciare spazio a Regini sulla sinistra e a due tra Palombo, Skriniar e Luka Krajnc (tentazione è possibile sorpresa) in mezzo, con Sala a destra. Tutto dipenderà dal test decisivo di domani mattina sul prato superiore del Mugnaini, dove Giampaolo scioglierà i dubbi anche legati al centrocampo: ballottaggio Barreto-Praet (ex Palermo in vantaggio) a fianco di Torreira con Linetty a sinistra.
In due per una maglia anche sulla trequarti, con Alvarez in vantaggio su Fernandes. Capitolo attacco: dopo il turno di ‘riposo’ a Pescara, Luis Muriel è pronto a riprendersi il peso del reparto offensivo. A fianco del colombiano spazio a uno tra Fabio Quagliarella (in settimana non al meglio ma ora recuperato) e Ante Budimir. Occhio a Schick però, sul quale Giampaolo crede molto anche se dovrebbe partire ancora dalla panchina.
A poco più di ventiquattr’ore dal match del Ferraris, e con ancora una seduta fondamentale è utile per Giampaolo per rivedere dubbi e certezze, queste le ultime sulla formazione in casa Sampdoria in vista del Derby della Lanterna con il Genoa: per “rimettere a posto molte cose – ancora Giampaolo in conferenza – e per riprenderci ciò che avremmo meritato” i blucerchiati, per dare continuità al buon momento e mantenere la supremazia cittadina i rossoblù di Ivan Juric.
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