News Calcio

Caos all’Arechi e gara sospesa: Samp salva, Salernitana in C

Vigili del Fuoco in azione all’Arechi – Imago

Salernitana-Sampdoria è stata interrotta dall’arbitro Doveri al 65° minuto per lancio di oggetti e fumogeni

È durata soltanto 65 minuti il ritorno del play-out di Serie B tra Salernitana e Sampdoria. La partita è stata sospesa a 25 minuti dalla fine a causa del lancio di seggiolini, fumogeni e petardi da parte dei tifosi di casa.

Un clima incandescente, con la contestazione dei supporter di casa iniziata dopo il 2-0 di Sibili al 49° minuto. Dopo una prima interruzione all’ora di gioco per lancio di fumogeni, l’arbitro Doveri è stato costretto a interrompere la partita cinque minuti dopo.

Dalla Curva Sud, settore occupato dalla tifoseria organizzata della Salernitana, sono arrivati non solo fumogeni, ma anche petardi e seggiolini.

Le squadre sono rimaste per 10 minuti in campo in attesa di sviluppi, poi hanno fatto rientro negli spogliatoi mentre in campo scendeva la polizia in assetto antisommossa.

Un nuovo tentativo, poi la sospensione definitiva

Salernitana e Sampdoria sono rimaste per mezz’ora negli spogliatoi, poi sono rientrate nel tentativo di riprendere il gioco con lo stadio che – intanto – si era lentamente svuotato.

Il tentativo di gioco, però, è durato appena dieci secondi. A interrompere il gioco è stato un nuovo lancio di petardi e oggetti. Dopo un confronto con le autorità presenti a bordocampo, Doveri è stato costretto a sospendere definitivamente il match

La curva della Salernitana – Foto Andrea Rosito

L’attesa per il giudice sportivo

A questo punto per il verdetto finale bisognerà attendere il giudice sportivo. Considerata la sospensione, il risultato non verrà omologato e verrà dato lo 0-3 a tavolino.

Un passaggio formale che sancirà la retrocessione in Serie C della Salernitana e la salvezza della Sampdoria.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

2 ore ago

Quando da Babbo Natale e gli elfi nasce una squadra di calcio: è l’FC Santa Claus

La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…

2 ore ago

I regali che attendono gli allenatori sul mercato 2026

Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…

3 ore ago

Nel mondo di Grifo: “A 32 anni segno come un ragazzino. Tra Lazio, Viola e Samp ho sfiorato la Serie A”

Vincenzo Grifo si racconta a GianlucaDiMarzio.com: la sua stagione fantastica, i record con il Friburgo…

5 ore ago

Grifo avvisa Gattuso: “Amo l’Italia, sono pronto a tutto per la nazionale”

Grifo e la nazionale, tra passato una speranza di ritorno. La nostra intervista al giocatore…

5 ore ago

Il presidente dell’Aia Zappi: “Il 2025 ci lascia la consapevolezza di un percorso di crescita”

Il messaggio di auguri del presidente dell'Aia Antonio Zappi e del comitato Nazionale Con un…

5 ore ago