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Salernitana, come l’Arechi ha (ri)accolto Nicola

A poco dall’inizio di Salernitana-Napoli, ultima gara del girone d’andata per entrambe le squadre, tanta era la curiosità sul ritorno sulla panchina granata di Davide Nicola, che era stato esonerato, ma ha riabbracciato i suoi ragazzi dopo neanche 48 ore.

 

FOTO: Rosito.

Salernitana, i tifosi come hanno (ri)accolto Davide Nicola?

Nulla è cambiato sugli spalti, i tifosi hanno riaccolto l’allenatore nella casa dell’Arechi come in qualunque altro weekend di gara. Non segnali, non striscioni, se non uno rivolto con ogni probabilità alla società, in un momento difficile per la squadra che non trova la vittoria da ben sette giornate. “Una bocca elegante non può permettersi di farci trovare alla gogna, prenda in mano la situazione perché tutto questo è una vergogna. Rispetto per Salerno”, queste le parole scritte dai tifosi presenti in Curva Sud..

Davide Nicola? Tutto come sempre, poco è cambiato per i tifosi granata, nessun’accoglienza particolare se non quella che si riserva alla propria squadra del cuore, nel derby in casa, da giocare per tornare a vincere e fermare un brutto periodo. Lo stesso che ha portato i vertici del club ha decidere per quell’esonero che, tempo 48 ore, è stato revocato. Atmosfera infuocata, per cercare l’impresa col Napoli di Spalletti.

LEGGI ANCHE – Davide Nicola resta: il messaggio dell’allenatore

Lorenzo Gentile

Classe 1996, nato a Napoli con il desiderio di girare il mondo, stadio dopo stadio, cresciuto con il sogno di commentare le partite più strane, più ricche e magari anche quelle più grandi. Oltre alla telecronaca, adoro il mondo segreto e misterioso del calciomercato. Lascerei il giornalismo solo per allenare in prima persona, forse. Mi sento un leader gentile (di cognome e di fatto, come dico sempre) ma sempre carico di passione e voglia di migliorarsi

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