Una vittoria per la Salernitana di Leonardo Menichini contro il Lanciano, nel ritorno dei play-out di Serie B. L’allenatore è soddisfatto per la salvezza, costruita già con il 4-1 in trasferta dell’andata: “Abbiamo festeggiato nello spogliatoio, ma sono stati festeggiamenti tranquilli. Avevamo preso vantaggio nella partita di andata ed il grosso era già stato fatto”.
Per la panchina del prossimo anno si parla sempre più di Simone Inzaghi come sostituto di Menichini. L’allenatore per adesso è tranquillo e orgoglioso del lavoro fatto: “Futuro? Me ne vado al mare per adesso. – scherza l’allenatore – Ci sarà tempo per parlare. Sono contento di aver raggiunto l’obiettivo che mi era stato chiesto. E non è stato facile. Però devo dire che lasciare una città, una piazza come Salerno in questa categoria mi riempie d’orgoglio”.
Una salvezza raggiunta dopo una chiamata a campionato in corso che per l’allenatore toscano suona come una piccola rivincita dopo l’esonero di dodici mesi fa, appena conquistata la promozione in Serie B: “Quando si subentra si vuole fare bene. Bisogna vincere sempre – ammette Menichini – Certo questa è un po’ una rivincita, ma c’è anche il piacere di aver ritrovato i giocatori della fantastica cavalcata dello scorso anno”.
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