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Salernitana, Dia: “Da piccolo non tifavo alcuna squadra. Ammiro il calcio grazie a Ronaldinho”

Dopo una stagione che ha regalato un’incredibile salvezza, raggiunta all’ultima giornata, la Salernitana intende affrontare un’annata più tranquilla. L’obiettivo non cambia: rimanere in Serie A è fondamentale per la Salernitana, che proverà a ottenere questo traguardo grazie a uno dei nuovi giocatori della rosa granata: parliamo di Boulayé Dia. L’attaccante senegalese è arrivato in Campania nella scorso mercato estivo e il suo impatto è stato decisamente importante. I due gol e i tre assist in sei gare di campionato giocate rappresentano un impatto davvero molto importante per Dia. L’attaccante è un po’ l’uomo del momento in casa Salernitana e Sportweek ha deciso di intervistarlo.

 

Photo Credit: Rosito

 

Salernitana, Dia e il suo ideale di attaccante

Dia è un attaccante dalle idee molto chiare. Per arrivare a essere un centravanti di grande qualità bisogna avere determinate caratteristiche tecniche e agonistiche: per il senegalese essere un numero 9 deve inglobare diversi profili di altissimo livello. La lista dei suoi ideali calcistica è ampia e ambiziosa, ma fa capire che tipo di centravanti voglia essere:

 

Photo credit: Rosito

Ho ammirato Ronaldinho, per ogni attaccante che vedo cerco di cogliere la qualità migliore. La punta ideale, per me, ha le caratteristiche di Ronaldo, Cavani, Falcao, magari con la velocità di Mbappé e il tiro di Benzema. Proprio queste due caratteristiche, velocità e percussione, sono i miei colpi migliori

Salernitana, Dia: “Salerno mi piace”

Boulayé Dia è già innamorato di Salerno e della Salernitana. Il centravanti senegalese non ha nascosto la sua voglia di conquistare sempre di più la città e, soprattutto, la Curva Sud: “Mi piace Salerno perché non è una città troppo grande. La gente mi ferma appena metto piede fuori dall’albergo gridandomi di segnare sempre più e più gol ogni domenica. Con mia moglie sto ancora cercando casa“.

 

Photo Credit: Rosito

Quindi prosegue, dicendo: “Ho visto i video della Curva Sud grazie a De Sanctis. Peccato per il gol annullato contro la Sampdoria all’inizio, ho visto subito i tifosi che venivano giù dai gradoni. Poi il VAR l’ha restituito ma era tardi per correre di nuovo sotto la curva“.

 

 

Salernitana, Dia: “Nicola è un martello”

Dietro a questo ottimo avvio di campionato di Dia c’è un Davide Nicola. L’allenatore della Salernitana è un profilo che lo sprona tantissimo. Nicola, infatti, gli dà sempre molti consigli utili alla sua crescita. Anche se, però, l’attaccante ammette spesso di seguire il suo istinto.

 

Queste sono le sue parole: “Davide Nicola è un martello, grida molto e partecipa tanto alla partita e agli allenamenti. Mi da molti consigli ma spesso seguo il mio istinto“.

 

 

Redazione

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