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Salernitana, cento anni di storia: le immagini della festa granata

Un secolo di Salernitana. I tifosi hanno colorato la città di granata 

Storia, fede e tifo. A Salerno si intrecciano, dal 19 giugno 1919: giorno di fondazione della Salernitana. Data in copertina dell’album dei ricordi granata. Dalle due storiche promozioni in A agli anni gloriosi fra B e C. Cent’anni di emozioni, vittorie e trionfi. Anche sconfitte, che sono servite a squadra e tifosi per ripartire ancora più forti. Un legame indissolubile, quello tra la squadra e il suo popolo, che a distanza di un secolo si rinnova così.


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Una stagione difficile si è da poco conclusa, fra malumori e risultati altalenanti. Alla fine il destino ha scelto per la Salernitana i playout ma la vittoria alla lotteria dei rigori nella gara di ritorno contro il Venezia ha ridato linfa vitale all’ambiente. Nell’anno del centenario la Salernitana resta in Serie B. 

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A distanza da 10 giorni dall’importante traguardo, il popolo della Salernitana ora rende onore alla storia.

Tre giorni di festa, iniziati martedì 18 giugno, con il raduno dei tifosi della Curva Sud all’esterno dello Stadio Arechi. Hanno vissuto insieme lo scoccare della mezzanotte del 19 giugno: anniversario secolare di un amore a tinte granata.


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19 giugno 1919, 19 giugno 2019. Cento anni di storia.

Alle ore 18 la messa al Duomo per onorare i tifosi scomparsi. Fede e tifo che si legano. Perchè da queste parti la Salernitana è sacra. Quasi come San Matteo, che veglia sulla città. Alle ore 19.19 il ritrovo all’esterno dello stadio Vestuti, primo storico campo della squadra. Punto di partenza di un corteo infinito che ha invaso Salerno. 

Migliaia e migliaia di cuori granata hanno bloccato le strade del centro per dimostrare, ancora una volta, tutto l’amore per la Salernitana. Poi l’arrivo a Piazza della Concordia per la festa organizzata dal Comune. Giovedì, invece, sarà tempo del torneo di beach soccer sul Lungomare. I protagonisti? Le vecchie glorie della squadra. 


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Tifosi storici, ragazzi, donne e bambini. Un fiume umano a tinte granata ha colorato la città, regalando un colpo d’occhio unico. I cento anni sono una tappa storica, che rimarrà per sempre. Salerno da un secolo è granata, oggi più che mai. 

Oscar Maresca