Una salvezza epocale, quella della Salernitana in questa stagione di Serie A. Squadra campana che a sua volta è stata salvata da Danilo Iervolino, che il 31 dicembre 2021 ha rilevato la società, a un passo dall’esclusione dal campionato. Iervolino stesso, il 14 gennaio 2022, ha scelto come direttore sportivo Walter Sabatini, autore del mercato che ha rivoluzionato la squadra, condotta alla salvezza da Davide Nicola. Proprio Sabatini, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport, ha parlato della stagione appena conclusa.
Sabatini, alla salvezza della Salernitana ci ha sempre creduto, tanto da presentarsi dicendo: “Io non sono mai retrocesso”. Al presidente Iervolino, appena ha firmato il contratto, aveva promesso: “Presidente, se mi compra i calciatori che le chiedo, ci salviamo”. Promessa mantenuta: Verdi, Sepe, Ederson, Bohinen, Fazio e altri tra gli acquisti, e salvezza ottenuta, per la stagione definita da lui “L’impresa più grande della mia carriera quella di cui vado più orgoglioso“. Una fiducia straordinaria nei propri mezzi: “Mi fido molto delle mie qualità. Poi, in una situazione del genere, dovevo trasmettere coraggio. Sono stati tutti bravi, voglio ricordare anche Stefano Colantuono, che ha portato due punti fondamentali con Spezia e Genoa”.
Una sintonia, quella con il presidente Iervolino, che ha convinto Sabatini a rimanere a Salerno anche la prossima stagione: “Mi sento in debito con la città, mi ha accolto con stima, adesso è amore. Salerno è una piazza incredibile, lavoriamo per la goia delle persone“. Sull’obiettivo per la prossima stagione, il ds dichiara: “Voglio una salvezza meno cardiopatica, che si configuri dalle prime giornate. Non posso riproporre una situazione così tragica“.
A Salerno di buoni giocatori Sabatini ne ha già portati, come Ederson, scovato in Brasile, sul quale ora tanti club hanno puntato gli occhi: “L’ho scovato guardando il calcio. Ederson mi ha abbagliato con una rincorsa, divora il campo. Con la salvezza proveremo a tenerlo. Un altro giocatore sbalorditivo è Bohinen”.
Iervolino, qualche giorno fa, aveva annunciato come sogni di mercato Cavani e Arnautovic, sui quali Sabatini si è così espresso: “Cavani l’ho avuto a Palermo, ma non ci sono le condizioni economiche: il nostro calcio deve essere sostenibile”. E se sembra aver chiuso le porte per l’uruguagio, per l’austriaco la situazione sembra diversa: “Arnautovic l’ho portato a Bologna, so che vuole tornare in una città metropolitana”. In chiusura, due parole sul futuro di Davide Nicola: “Andremo avanti con lui. Davide è innamorato della piazza“.
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