Prima viene espulso durante la partita, poi lancia una bottiglietta contro il pubblico avversario. Anche se non gioca più, Wayne Rooney fa sempre parlare di sé. L’allenatore del Plymouth Argyle – attualmente 14esimo in Championship – è stato il protagonista nella gara di campionato (vinta) contro il Blackburn Rovers lo scorso 5 ottobre. L’ex calciatore è stato accusato di condotta violenta per il suo comportamento prima e dopo il cartellino rosso rimediato a partita in corso. Dopo aver subito il gol del momentaneo pareggio, Rooney ha lanciato una bottiglietta contro il pubblico avversario. Tanto è bastato per l’accusa nei suoi confronti.
Secondo quanto riporta il comunicato ufficiale della Football Association (FA) inglese, “il comportamento del manager all’87° minuto è stato presumibilmente scorretto e/o ha usato espressioni offensive e/o insultanti nei confronti di un ufficiale di gara. Si sostiene inoltre che la sua condotta dopo l’espulsione sia stata scorretta e/o violenta. Si sostiene inoltre che, tornando sul terreno di gioco dopo l’espulsione, il suo comportamento sia stato scorretto”.
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