Roma, Ranieri: “Rischio di fermarmi a 99 panchine con la Roma? Non fate i furbi”

Le dichiarazioni nel post partita di Roma-Cagliari dell’allenatore giallorosso Claudio Ranieri
Contro il Cagliari non è mai una partita banale per Claudio Ranieri. La sua squadra scende in campo contro quella di Davide Nicola a soli tre giorni dalla pesante sconfitta contro l’Athletic Bilbao, che è costata l’eliminazione dall’Europa League.
Allo Stadio Olimpico, i giallorossi si riscattano grazie al gol di Artem Dovbyk, che è sufficiente per conquistare tre punti importantissimi.
Non mancano, però, le notizie negative: appena 11 minuti dopo l’ingresso in campo, Paulo Dybala è stato costretto al cambio per infortunio, venendo poi pescato dalle telecamere in lacrime.
Di seguito, riportiamo le dichiarazioni nel post partita di Claudio Ranieri, allenatore della Roma.
Roma, Ranieri: “Ho chiesto ai ragazzi di rialzarsi dopo Bilbao”
L’allenatore dei giallorossi ha esordito così ai microfoni: “Dovbyk? Non deve vivere solo per il gol. Giusto anche sbagliare, l’importante è farsi trovare. Sono contento per lui, finché ne ha avuto ha giocato per la squadra cercando di dare il suo aiuto“.
Claudio Ranieri, poi, ha continuato: “Ai ragazzi dopo Bilbao ho chiesto di rialzarsi, lo stadio è pieno e dobbiamo dimostrare che ci siamo. Il campionato ormai è diventato difficilissimo, adesso di partita in partita vedremo ciò che avremo fatto“.

Le dichiarazioni di Ranieri dopo il Cagliari
L’allenatore ha poi continuato: “Svilar? Essendo impegnato poco durante la partita si fa trovare sempre pronto. Su di lui contiamo tantissimo, il suo rinnovo? Dovete chiedere a Ghisolfi. Gli chiedete sempre dell’allenatore, cambiate un po’. La sosta arriva al momento giusto? I ragazzi vanno in nazionale, non recupereranno e quando torneranno giocheremo dopo due minuti. Lavoreremo con chi rimarrà e poi valuteremo per Lecce“.
Sulla Joya, Ranieri ha dichiarato: “Dybala? Ha sentito male, non deve essere nulla di ginocchio ma dietro, domani faranno gli esami di rito. Speriamo non sia successo nulla. Quando sono arrivato ho pensato solo a lavorare, la classifica non la guardo. I ragazzi erano in un periodo complicato, adesso il pubblico ci sostiene e questo è la cosa più bella per un allenatore. I prossimi impegni non saranno rosa e fiori. Rischio di fermarmi a 99 partite con la Roma? E menomale! Non fate i furbi, so dove volete arrivare“.
A concludere, ancora su Dybala, l’allenatore giallorosso ha concluso: “Dybala valutiamo domani. Non lo volevo rischiare ma l’ho dovuto fare. Si è fatto male facendo un colpo di tacco“.