Radja Nainggolan ha parlato ai microfoni di Roma TV della sfida di domenica sera con l’Inter: “Quest’anno sta facendo bene, per noi sarà una partita importante per il nostro cammino in campionato perché siamo un punto dietro i nerazzurri e mettere una squadra come loro sotto di noi in classifica sarebbe un ottimo segnale. Per vincere bisogna evitare di subire gol e ultimamente noi ne abbiamo subito qualcuno di troppo. Cercheremo quindi di fermare le punte dell’Inter anche perché il loro attacco è il loro reparto più forte”. Reparto formato da Perisic “il giocatore che leverei all’Inter”, Candreva, Banega e ovviamente “Icardi? Sta dimostrando negli ultimi anni di essere un attaccante di primo livello e adesso sta a noi fermarlo”.
Inter che vuol dire anche de Boer, il vero volto nuovo sulle panchine di Serie A: “Sicuramente ci vuole tempo, quando arrivano idee nuove bisogna avere dei tempi per poterle mettere in pratica al meglio. In questo momento stanno facendo bene, contro lo Sparta Praga hanno perso ma penso che i nerazzurri possano fare un buon campionato”. La Roma invece ieri contro l’Astra Giurgiu ha vinto e convinto: “È stato un successo importante. A parte questa partita, siamo consapevoli dei nostri mezzi. Poi ci sono match che si sbagliano. Ieri però abbiamo risposto bene. Adesso alle porte c’è una partita importante per il campionato: cerchiamo di giocarla nel migliore dei modi e conquistare i tre punti”.
Nainggolan parla poi del suo momento, ultimamente sotto gli standard ai quali aveva abituato i tifosi della Roma: “Io mi sto sentendo sempre meglio, nonostante la preparazione fatta a metà e la precedente esperienza impegnativa dell’Europeo. Non cerco scuse, però. Penso di aver vissuto un bel momento fino alle gare con il Porto, poi dopo quel match sono calato un po’ e ora sto cercando di tornare in forma e quindi qualche volta fa anche bene riposarsi”. Riposo, parola sconosciuta in questa stagione a Kevin Strootman: “Non si accontenta mai e questa grinta ce la trasmette anche in campo. Sappiamo tutti che è un giocatore importante per noi. Sono contento che è tornato a giocare e sta alla grande”.
Infine il belga parla di Roma, della città e di quel legame particolare che si è instaurato: “Io mi sono trovato bene sin dall’inizio e ho deciso di rimanere qui, perché credo si possa far bene in questa città e in questa squadra. Son convinto che qui si può fare qualcosa di bello: a Roma vivo bene e ho tutto quello che mi serve per stare sereno e questi sono dettagli importanti”.
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